S2 Resources Ltd. ha completato i primi tre fori di un programma pianificato di nove fori per testare sei conduttori elettromagnetici (EM) e tre obiettivi geologici nel suo progetto di nichel Polar Bear, dove la Società detiene il 100% dei diritti sul nichel. Due dei conduttori EM a bassa priorità sono stati perforati, con l'intersezione di solfuri sedimentari alla profondità prevista dall'EM. Un obiettivo geologico è stato perforato, con intervalli di tracce di solfuri magmatici disseminati intersecati in una spessa sequenza ultramafica.

La sequenza di perforazione si basa su considerazioni logistiche, quindi gli obiettivi a priorità più alta saranno perforati a gennaio, dopo una pausa per le vacanze di Natale. Il foro SPBD0366, che ha testato il conduttore PBC22-5, ha intersecato un pacchetto di ultramafici e di basalti ad alto contenuto di magnesio nella parte superiore del foro, prima di passare al basalto, con sedimenti minori di interscambio, a circa 190 metri. Uno scisto nero sottile e tranciato, intersecato vicino alla profondità target (392 metri) della piastra EM modellata, è considerato la probabile fonte della risposta MLEM.

Il conduttore PBC22-5 è un gruppo di tre EM modellati separatamente, che collettivamente formano un trend di anomalismo EM lungo 1,5 chilometri. Tali tendenze di lunga lunghezza sono più tipiche delle unità stratigrafiche conduttive che delle risposte discrete, più tipiche della mineralizzazione di nichel solfuro, quindi questo conduttore è intrinsecamente meno prospettico di alcuni conduttori non ancora testati che saranno perforati una volta che l'impianto riprenderà la perforazione a gennaio. Il foro SPBD0367, che ha testato il conduttore PBC22-3, ha intersecato rocce ultramafiche prospettiche nella parte superiore del foro fino a circa 90 metri, prima di passare al basalto.

A 172 metri, il foro ha intersecato rocce sedimentarie, tra cui circa 6 metri di scisti neri fortemente solfidici. I solfuri, che comprendono pirrotite, pirite con minore calcopirite e sfalerite, sono tipici degli scisti neri e non sono di interesse economico. Il foro SPBD0368, che analizzava una zona di nichel e rame anomalo in una precedente perforazione di ricognizione con nucleo aereo, non coperta dal recente sondaggio SQUID EM, ha intersecato più di 80 metri di rocce ultramafiche prospettiche in due zone, separate da un'intrusione di porfido felsico in fase avanzata.

È importante notare che l'ultramafico contiene zone minori di solfuro "a nube", da tracce a disseminato, costituito da pirrotite-calopirite-pentlandite. Questa mineralizzazione, sebbene non sia economica, conferma la presenza di un sistema fertile di nichel prospettico, separato dalla tendenza nota di Halls Knoll e Taipan - Gwardar. I risultati dei saggi di laboratorio saranno comunicati quando la Società li riceverà.

Il foro si trovava ancora in rocce ultramafiche prospettiche quando la perforazione è stata interrotta per la pausa natalizia; il foro sarà esteso alla ripresa della perforazione nel nuovo anno. Tutti i fori sono stati/verranno incassati con PVC per facilitare le future indagini elettromagnetiche down-hole (DHEM) per confermare che la perforazione ha testato adeguatamente le anomalie EM. Sebbene la perforazione fino ad oggi non abbia intersecato materiale magmatico di nichel solfuri, è incoraggiante notare che l'EM sembra funzionare bene in termini di capacità di rilevare e prevedere la posizione dei solfuri, il che fa ben sperare per il resto del programma, in cui saranno testati gli obiettivi più prospettici.

Come indicato nel precedente annuncio ASX di S2 del 16 novembre 2022, la sequenza di perforazione dei fori si basa principalmente su considerazioni logistiche piuttosto che sulla prospettiva percepita di ciascun obiettivo.