Saipem S.p.A. annuncia cambiamenti a livello esecutivo
31 agosto 2022
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Il Consiglio di Amministrazione di Saipem S.p.A., presieduto da Silvia Merlo e conclusosi il 31 agosto 2022, ha preso atto delle dimissioni del Consigliere non esecutivo e non indipendente Pier Francesco Ragni comunicate il 19 agosto 2022. Il signor Ragni era anche membro del Comitato di Sostenibilità, Scenari e Governance. Pier Francesco Ragni è stato nominato consigliere di amministrazione della società dall'Assemblea degli azionisti, tenutasi il 30 aprile 2021, dalla lista presentata congiuntamente da ENI S.p.A. e CDP Industria S.p.A. e votata dalla maggioranza degli azionisti.
Il signor Ragni non possiede alcuna azione della Società. Saipem ringrazia molto il signor Ragni per il suo lavoro come membro del Consiglio di Amministrazione. A seguito delle dimissioni del signor Ragni, il Consiglio di Amministrazione, allegando le valutazioni del Comitato di Remunerazione e Nomina, con l'approvazione del Collegio Sindacale ai sensi dell'articolo 2386, primo comma, del Codice Civile, ha nominato amministratore in sostituzione del signor Ragni, Alessandro Puliti, che è attualmente Direttore Generale della Società.
Durante la riunione, Francesco Caio ha rassegnato le dimissioni, con effetto immediato, dal suo ruolo di membro del Consiglio di Amministrazione e di Direttore Generale della Società. Il signor Caio ha rassegnato tutti i suoi poteri in quanto ha ritenuto di aver completato, con i risultati del primo semestre, il suo ruolo di riposizionamento e rilancio dell'azienda.
Saipem S.p.A. è una società specializzata in servizi d'ingegneria e di costruzione destinati all'industria petrolifera e del gas. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- servizi d'ingegneria, costruzione e installazione (94%): servizi offshore (condotte sottomarine, piattaforme petrolifere, ecc.) e onshore (condotte in ambienti ostili, unità per la produzione di idrocarburi, installazioni per trivellazioni, raffinerie, ecc.), e costruzione di unità produttive flottanti;
- prestazioni di trivellazione offshore (6%).
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Italia (4,4%), Europa (11,3%), Medio Oriente (29%), Africa subsahariana (26,5%), Estremo Oriente (11,6%), Americhe (8,8%), Comunità degli Stati Indipendenti (7%) e Nord Africa (1,4%).