Sanofi ha comunicato i risultati degli utili consolidati per il terzo trimestre e i nove mesi conclusi il 30 settembre 2017. Per il trimestre, l'azienda ha riportato un fatturato netto di Â9.053 milioni, un utile operativo di Â1.978 milioni, un reddito al lordo delle imposte e delle associate e joint venture di Â1.901 milioni, un utile netto di Â1.594 milioni, un utile netto attribuibile ai detentori di azioni di Â1.567 milioni o Â1.25 per azione contro le vendite nette di Â9.028 milioni, il reddito operativo di Â2.391 milioni, il reddito prima delle tasse e dei soci e delle imprese comuni di Â2.147 milioni, il reddito netto di Â1.703 milioni, il reddito netto attribuibile ai detentori di capitale di Â1.674 milioni o Â1,30 per azione un anno fa. Per i nove mesi, l'azienda ha segnalato le vendite nette di Â26.364 milioni, il reddito operativo di Â5.054 milioni, il reddito prima delle tasse e degli associati e delle imprese comuni di Â4.854 milioni, il reddito netto di Â8.396 milioni, reddito netto attribuibile ai supporti di equità di Â8.305 milioni o Â6.60 per azione contro le vendite nette di Â24.954 milioni, il reddito operativo di Â4.981 milioni, il reddito prima delle tasse e dei soci e delle imprese comuni di Â4.546 milioni, il reddito netto di Â3.989 milioni, il reddito netto attribuibile ai titolari di capitale di Â3.919 milioni o Â3.04 per azione un anno fa. Per il trimestre, la società ha segnalato la svalutazione delle attività immateriali di Â19 milioni contro Â21 milioni di un anno fa. La società ha confermato la sua guida per l'intero anno 2017 per l'EPS aziendale per essere sostanzialmente stabile al CER, salvo imprevisti eventi avversi importanti. L'impatto valutario sull'EPS aziendale 2017 è ora stimato in negativo dell'1% a negativo del 2% se i tassi di cambio medi di settembre 2017 sono applicati al quarto trimestre del 2017. L'azienda continua ad aspettarsi che l'aliquota fiscale sia compresa tra il 24% e il 25%. L'azienda si aspetta che il margine lordo sia tra il 70% e il 71% al CER.