Imperial Mining Group Ltd. ha annunciato che i primi risultati del lavoro di ottimizzazione dello schema di processo annunciato in precedenza mostrano recuperi di scandio e terre rare significativamente migliorati rispetto ai risultati riportati in precedenza. Inoltre, le squadre di esplorazione si sono mobilitate nella proprietà di Crater Lake per iniziare il lavoro estivo previsto. Imperial sta attualmente intraprendendo un programma di ottimizzazione dello schema di flusso idrometallurgico.

Il lavoro di ottimizzazione si basa sul metodo idrometallurgico a due fasi per l'estrazione dello scandio e degli elementi delle terre rare, in attesa di brevetto (domanda provvisoria dell'Ufficio statunitense brevetti e marchi) con SGS Canada. Il programma di sviluppo dello schema di flusso si concentra sui seguenti obiettivi chiave: Ulteriore ottimizzazione dello schema di lavorazione minerale, scartando l'olivina, un minerale non portatore di scandio/REE. Trattamento di massa del concentrato minerale Sc/REE impoverito di olivina attraverso il processo idrometallurgico ad alta pressione, in attesa di brevetto, per generare una soluzione di lisciviazione primaria (PLS) sufficiente a ottimizzare i circuiti di recupero dello scandio/REE dello schema di flusso.

Ad oggi, il lavoro di ottimizzazione ha mostrato un miglioramento dell'11% nel recupero dello scandio (96% contro 85%) nella fase di lisciviazione rispetto ai risultati iniziali di laboratorio. Anche il recupero delle terre rare è aumentato del 10%, passando dall'84% al 94%. Il metallo notevolmente migliorato.

Oltre al miglioramento dell'impronta dello scandio e delle terre rare del processo metallurgico. Lo studio di ottimizzazione, iniziato il 31 gennaio, dovrebbe essere completato entro la fine del terzo trimestre del 2022. I risultati del lavoro saranno utilizzati per una richiesta formale di brevetto statunitense e per aiutare la progettazione ingegneristica del programma pilota di Imperial per il progetto Crater Lake, che inizierà nel 2023.

Il lavoro di Imperial Mining sarà orientato al lavoro necessario per portare il progetto di scandium-terra rara di Crater Lake verso le attività dello Studio di Fattibilità Definitivo. A tal fine, sarà necessario un programma di perforazione diamantata di riempimento di 2.500 metri per l'attuale risorsa nel Lobo Nord della Zona TG. L'obiettivo di questo lavoro è quello di convertire tutte le risorse inferite definite in precedenza (nella categoria delle risorse minerali indicate e misurate).

Inoltre, l'azienda intende testare le estensioni delle intersezioni mineralizzate di scandio restituite nel 2019 nel Lobo Sud dell'orizzonte mineralizzato della Zona TG. Questa zona mostra un eccellente potenziale per aumentare il tonnellaggio e il grado conosciuto della mineralizzazione dello scandio e delle terre rare rispetto al Lobo Nord, che sono interpretati come un sistema mineralizzato continuo, lungo 800 metri. Inoltre, durante i programmi invernali e quelli estivi precedenti, è stata intrapresa una valutazione dettagliata di giacimenti storici di terre rare-niobio-tantalio di alto grado, a nord e a nord-ovest del Complesso Crater Lake, noto come l'area di proprietà Crater Lake Extension. In quest'area, nel 2010 sono stati restituiti risultati di campionatura di tipo grab fino al 9,28% di ossido di niobio (Nb2O5), 13,4% di zirconio (Zr), 2,4% di ossidi totali di terre rare più ittrio (TREO+Y) e 3.020 ppm di tantalio (Ta), che richiedono ulteriori indagini.

L'area coincide con estese anomalie geochimiche e radiometriche del terreno TREO+Y-Nb-Ta nelle zone delle occorrenze. I piani prevedono la realizzazione di una breve perforazione diamantata verticale nel nucleo dell'area di occorrenza, per verificare l'estensione verticale del sistema mineralizzato sub-orizzontale. L'inizio della perforazione è previsto a breve.

I risultati del programma di campionamento delle carote saranno comunicati durante l'estate e l'autunno in corso.