L'azienda biotecnologica Sensorion ha annunciato martedì che collaborerà con il produttore francese di dispositivi medici Eveon per progettare un sistema di iniezione dei prodotti Sensorion nell'orecchio interno. Nell'ambito dell'accordo, i due partner valuteranno i modi per ottimizzare la potenziale somministrazione dei prodotti di terapia genica per una maggiore efficacia e flessibilità nel paziente.
Sensorion spiega che le terapie sviluppate per il trattamento della sordità genetica sono generalmente difficili da somministrare perché devono essere somministrate nella coclea, un organo delicato incorporato nell'osso temporale.
Per la cronaca, Sensorion sta attualmente sviluppando candidati prodotti di terapia genica volti a ripristinare l'udito nei pazienti affetti da forme monogeniche ereditarie di sordità. A seguito di questo annuncio, le azioni di Sensorio hanno guadagnato l'1,5% martedì alla Borsa di Parigi, dopo essere salite di oltre il 6% nel corso della mattinata. Copyright (c) 2023 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.
Sensorion è un'azienda biotecnologica in fase clinica, specializzata nello sviluppo di nuove terapie per ripristinare, trattare e prevenire i disturbi legati alla perdita dell'udito, un'importante esigenza medica globale non soddisfatta. Sensorion ha costruito una piattaforma tecnologica di R&S per ampliare la comprensione della fisiopatologia e dell'eziologia delle malattie legate all'orecchio interno, consentendo di selezionare i migliori bersagli e modalità per i candidati farmaci. Il suo portafoglio in fase clinica comprende un prodotto di Fase 2: SENS-401 (Arazasetron) che sta progredendo in uno studio clinico proof of concept (PoC) nell'ototossicità indotta da cisplatino (CIO) e, con il partner Cochlear Ltd, in uno studio su pazienti programmati per un impianto cocleare. Sensorion ha avviato una collaborazione strategica con l'Institut Pasteur. Ha due programmi di terapia genica, in fase preclinica, volti a correggere forme ereditarie di sordità, tra cui la sordità causata da una mutazione del gene che codifica per l'Otoferlina e la perdita dell'udito legata alla mutazione del gene GJB2.