Shell PLC - produttore di petrolio e gas con sede a Londra - accetta di vendere la sua filiale onshore nigeriana, Shell Petroleum Development Co of Nigeria Ltd, o SPDC, a Renaissance per 1,3 miliardi di dollari. Renaissance è un consorzio composto da cinque società, quattro di esplorazione e produzione in Nigeria e un gruppo energetico internazionale. Dopo il completamento della transazione, sono previsti ulteriori pagamenti in contanti per un importo massimo di 1,1 miliardi di dollari.

La transazione è stata concepita per preservare le capacità operative di SPDC dopo il cambio di proprietà. Shell continuerà a sostenere la gestione degli impianti della joint venture SPDC che forniscono una "parte importante" del gas di alimentazione a Nigeria LNG, in cui Shell detiene una partecipazione del 25,6%.

"Questo accordo segna un'importante pietra miliare per Shell in Nigeria, allineandosi con il nostro intento precedentemente annunciato di uscire dalla produzione petrolifera onshore nel Delta del Niger, semplificando il nostro portafoglio e concentrando i futuri investimenti disciplinati in Nigeria sulle nostre posizioni Deepwater e Integrated Gas", ha dichiarato Zoe Yujnovich, direttore dell'unità Integrated Gas & Upstream di Shell.

Prezzo attuale del titolo: 2.448,00 pence, in calo dello 0,5% martedì a Londra

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Da Elizabeth Winter, vicedirettore di Alliance News

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