Signal Gold Inc. ha annunciato di aver ricevuto i risultati di un'indagine magnetica ed elettromagnetica a bassissima frequenza aviotrasportata di 2.700 chilometri di linea sulla sua vasta posizione fondiaria nel Distretto aurifero di Goldboro, in Nuova Scozia, che comprende il Progetto Goldboro. Le anomalie VLF sono note per formare risposte distinte, lineari conduttive-alte, strettamente allineate con la mineralizzazione lungo il Goldboro Trend, e in particolare il Deposito Goldboro. I risultati dell'indagine aviotrasportata indicano numerose anomalie VLF associate sia alla Tendenza Goldboro che alla Tendenza Seal Harbour Inferiore, per un totale di 51 chilometri di potenziale, comprese le aree in cui il lavoro di esplorazione precedente è stato scarso o nullo.

Sulla base dei set di dati magnetici e VLF ad alta risoluzione, l'Azienda ha avviato un programma di mappatura geologica e di prospezione per affinare e testare ulteriormente i nuovi obiettivi e sviluppare piani di esplorazione dettagliati per testare alla fine gli obiettivi più prioritari. Il sondaggio aereo è stato progettato per coprire l'intera posizione terriera della Società, recentemente ampliata, che comprende circa 19.450 ettari (194,5 km2) di licenze di esplorazione mineraria prospettica, con particolare attenzione alla lunghezza di 28 chilometri lungo l'Anticlinale superiore di Seal Harbour (il "Goldboro Trend") e alla lunghezza di 23 chilometri lungo l'Anticlinale inferiore di Seal Harbour. L'indagine è stata completata da Terraquest Ltd. e comprendeva aeromagnetismo ad alta risoluzione, gradiometro orizzontale ed elettromagnetismo digitale VLF a matrice.

Il sondaggio è stato effettuato con una spaziatura di 100 metri tra le linee nord-sud, con linee di collegamento di un (1) chilometro. La compilazione dei dati geofisici storici da parte dell'Azienda indica che il VLF forma una distinta risposta lineare conduttiva-alta che è strettamente allineata con la cerniera dell'anticlinale ospite lungo il Goldboro Trend, compresa la struttura ospite del Deposito Goldboro. L'Azienda ha utilizzato questi dati storici, insieme alle recenti indagini di polarizzazione indotta (IP) al suolo, per costruire un modello robusto per il targeting dell'esplorazione regionale.

Questo modello si è rivelato vincente nelle recenti perforazioni a ovest dell'attuale modello di risorse e verso la miniera d'oro di Dolliver Mountain, che in passato produceva, dove sono state intersecate più vene di quarzo contenenti oro.