La causa sostiene che Star Entertainment ha tenuto una "condotta fuorviante o ingannevole" tra il 29 marzo 2016 e il 16 marzo 2022 riguardo ai suoi sistemi, controlli, operazioni e rischi normativi in Australia, ha dichiarato l'operatore di casinò in un comunicato.

Star Entertainment, le cui azioni sono scese di oltre il 12% quest'anno, ha detto che intende difendere il procedimento.

La causa, avviata dallo studio legale Slater & Gordon di Melbourne presso la Corte Suprema di Victoria, arriva nel contesto di un'inchiesta pubblica sulla competenza dell'operatore di casinò a detenere la licenza di casinò a Sydney, dopo che i media hanno riferito di possibili violazioni delle leggi antiriciclaggio e antiterrorismo nei suoi casinò.