Il nuovo CEO di Societe Generale, Slawomir Krupa, si è impegnato lunedì a tagliare i costi per aumentare i profitti entro il 2026, in un contesto di vendite stagnanti, nel suo primo piano strategico per la terza banca quotata in borsa in Francia.

Ecco gli obiettivi principali:

CRESCITA

Aspettative di crescita annuale dei ricavi tra lo 0 e il 2% entro il 2026.

Nell'agosto dello scorso anno, la banca ha dichiarato di puntare ad una crescita media annua dei ricavi di almeno il 3% per il 2021-2025.

ROTE

L'obiettivo è un rapporto di rendimento sul patrimonio netto tangibile compreso tra il 9 e il 10% nel 2026, rispetto al 5,6% riportato alla fine di giugno. Poco più di un anno fa, SocGen puntava a un ROTE del 10% nel 2025.

COSTI

Punta a un rapporto costo-reddito inferiore al 60% nel 2026, dal 75% del secondo trimestre. Un anno fa, aveva dichiarato di puntare a un rapporto costo-reddito del 62% o inferiore.

CET1

Punta ad un rapporto CET1 - una misura chiave della solidità finanziaria - del 13% nel 2026, quasi alla pari con il 13,1% riportato alla fine di giugno. Nell'agosto dello scorso anno, la banca puntava ad un rapporto di capitale CET 1 del 12% nel 2025.

RAPPORTO DI PAGAMENTO

L'intervallo del payout ratio è fissato tra il 40% e il 50% dell'utile netto dichiarato, a partire dal 2023.

VENDITE DI ATTIVITÀ

Krupa ha dichiarato di voler semplificare il portafoglio di attività. SocGen ha dichiarato che venderà quattro unità africane e ne rivedrà una quinta nel continente, ma non ha fornito altri aggiornamenti.