Stef : L'Essentiel 2020/2021 en italien

L'ESSENZIALE2020/2021

STEF, PROFESSIONI

ESSENZIALI PAG.11

INNOVARE PER

I CLIENTI E PER I

NOSTRI TEAM PAG.18

IMPEGNARSI A FAVORE

DEL VALORE UMANO PAG.26

COSTRUIRE UNA SUPPLY CHAIN

ANCORA PIÙ VIRTUOSA PAG.34

SOMMARIO

Intervista al Presidente e CEO	Pag. 02
Presentazione del Gruppo	Pag. 06
La nostra mission	Pag. 08

SGUARDI SUL 2020

PAG. 10

I nostri team raccontano il loro 2020

PANORAMICA	PAG. 16
Innovare per i clienti	Pag. 18
e per i nostri team
Impegnarsi a favore del valore umano	Pag. 26
Costruire una supply chain ancora	Pag. 34
più virtuosa
La Méridionale	Pag. 42
Pensando al domani!	Pag. 43

EDITORIALE

INDUBBIAMENTE, IL 2020 NON È STATO UN ANNO COME TUTTI GLI ALTRI. E PER IL GRUPPO STEF QUEST'ANNO AL DI FUORI DAGLI SCHEMI COMUNI HA EVIDENZIATO TUTTO IL SENSO DELLA NOSTRA ATTIVITÀ, HA CONFERMATO LE NOSTRE INTUIZIONI, HA RAFFORZATO LE NOSTRE CONVINZIONI. HA CONSOLIDATO LA NOSTRA MISSION.

QUESTA NUOVA FORMULA DELL'ESSENZIALE VUOLE ESSERNE L'ECO: COME UN YEARBOOK, RACCONTA IL 2020 COME L'ABBIAMO VISSUTO, CON TUTTE LE SUE DIFFICOLTÀ,

MA ANCHE LE SUE SODDISFAZIONI E I SUOI SUCCESSI...

PER PROIETTARCI NEL 2021. BUONA LETTURA A TUTTI!

02	INTERVISTA

03

CONTINUARE AD

INVESTIRE PER

COSTRUIRE IL FUTURO!

Stanislas Lemor, Presidente e CEO del Gruppo STEF

Il 2020 è stato un anno particolare sotto tutti gli aspetti. Per cosa lo ricorderete?

Innanzitutto, per l'eccezionale motivazione dimostrata da tutti i nostri collaboratori per garantire la missione primaria del Gruppo durante la crisi sanitaria: grazie al loro infallibile impegno, è stato possibile rifornire la popolazione ovunque in Europa, senza interruzioni della catena logistica.

• un grande motivo d'orgoglio per tutti noi. Vorrei rendere un sincero omaggio ai collaboratori del Gruppo per la loro capacità di adattamento, la loro professionalità e il loro impegno che ci hanno consentito di affrontare una crisi senza precedenti. Vorrei anche sottolineare che le nostre professioni, che sin qui erano poco conosciute e spesso persino ignorate dai cittadini, sono divenute più visibili durante la crisi ed hanno rivelato il loro carattere essenziale. Durante il primo lockdown, nel mese di marzo 2020, quando i nostri conducenti arrivavano per consegnare, venivano applauditi.
  Più che mai, la ragion d'essere del Gruppo, garantire stabilmente e in totale sicurezza l'accesso ai prodotti alimentari a tutti i consumatori in Europa, è apparsa evidente.

E dal punto di vista economico?

Il 2020 è stato caratterizzato da numerosi contrasti, con un primo semestre duramente colpito da periodi di rigoroso lockdown ovunque in Europa, e le loro conseguenze sulla deregulation dei flussi di merci. Il Gruppo si è rapidamente adattato al nuovo scenario, adottando un programma di adeguamento dei costi e degli schemi di trasporto, condizione che ha consentito un netto risanamento dei risultati nel secondo semestre.

Nel corso dell'anno, i risultati di STEF sono penalizzati dalla crisi sanitaria: il fatturato è in calo dell'8,6% e il risultato operativo registra una diminuzione del 28,2%. Ma il Gruppo ha resistito grazie alla solidità dei suoi fondamentali e alla sua capacità di adattamento. Per affrontare la crisi, abbiamo dovuto operare scelte decisive, in qualità di azienda responsabile, innanzitutto versando un bonus di solidarietà ai nostri collaboratori sul campo, poi evitando di sollecitare prestiti garantiti dallo Stato, o risconti attivi. E abbiamo continuato ad investire per preparare il futuro, nonostante il difficile periodo che stavamo attraversando.

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