MILANO (MF-DJ)--Questa settimana hanno preso forma i contorni degli accordi sottoscritti nel 2021 da Stellantis con Credit Agricole Consumer Finance, Bnp Paribas Personal Finance e Santander Consumer Finance per la riorganizzazione delle attività di leasing e noleggio automobilistico e di credito al consumo. Pilastri di questa riorganizzazione sono due: transizione energetica, con Credit Agricole a fare da pivot, e semplificazione di una rete bancaria troppo complessa, figlia della fusione tra Fca Italy e Psa Groupe.

Sul fronte del leasing e del noleggio automobilistico, a fare da traino sono gli accordi con Credit Agricole. Da un lato, Stellantis ha venduto tutte le quote in Fca Bank alla banca francese, che ieri ha annunciato la nascita di CA Auto Bank, "la banca della mobilità per un futuro migliore"; dall'altro, i due partner hanno annunciato oggi, da co-proprietari, la nascita di Leasys, un nuovo operatore che vuole affermarsi come leader nel settore del leasing europeo.

Con CA Auto Bank, Credit Agricole offrirà al mercato servizi di finanziamento e leasing multibrand per il settore automobilistico e servizi veri e propri di mobilità attraverso la società di noleggio Drivalia, con un occhio sempre più attento alle tematiche green e un obiettivo di avere l'80% del portfolio di veicoli nuovi composto da modelli green entro il 2030. Una banca indipendente, slegata dalla sola offerta di Stellantis e aperta a tutti i costruttori e non solo: anche alle due ruote (motociclette e biciclette), ma anche alle macchine agricole, al lesisure e, in seguito, alla nautica.

In seno alla joint venture tra Stellantis e Credit Agricole Consumer Finance rimarrà invece Leasys. Quest'ultima è l'erede dell'omonima società di noleggio a lungo termine prima nel portafoglio di Fca Bank e poi di Stellantis, e di Free2move Lease, società di noleggio lanciata nel 2017 da Psa Groupe. Ma si propone come una società nuova, innovativa, che

va a unificare le operazioni di leasing delle due società matrici mettendo insieme il loro passato di successo.

La nuova Leasys si propone come un leader europeo del noleggio con l'ambizione di avere una flotta di 1 milione di veicoli entro il 2026. Veicoli sempre più green, sempre più digitalizzati, e un servizio multibrand e multicanale al servizio, anche in questo caso, della mobilità green e delle nuove esigenze del mercato automobilistico.

Sul fronte del credito al consumo, Stellantis ha invece snellito un organigramma pesante ed esoso presentando la nascita di Stellantis Financial Services. Dopo l'integrazione tra Fca Italy e Psa Groupe, Stellantis si era infatti ritrovata con tre partnership bancarie in Europa: una jv con Credit Agricole, in particolare per i marchi Fiat e Jeep; una jv con Santander per Peugeot, Citroen e Ds Automobiles; e una jv con Bnp Paribas per i marchi Opel e Vauxhall che soddisfacevano le necessità dei clienti B2C, B2B, accordi di leasing finanziario e i prestiti tradizionali, secondo quanto ha spiegato questa settimana Philippe de Rovira, chief affiliates officer di Stellantis.

Con la riorganizzazione degli accordi con le tre banche, avviata nel 2021, quello che accade è che da subito, in ogni Paese, il gruppo Stellantis si muoverà con una società finco in joint venture con Bnp Paribas o Santander, a seconda del Paese, per tutti i brand del gruppo Stellantis e una società di leasing automobilistico in partnership con Credit Agricole in ogni Paese europeo per tutti i brand del gruppo che operano nel continente.

I pilastri chiave della sttrategia continueranno a essere: digitalizzazione, piattaforme IT avanzate, omnicanalità, attenzione alla sostenibilità, cura del cliente, innovazione. Il tutto improntato a un futuro sempre più green.

vsi

valentina.simonella@mfdowjones.it


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April 05, 2023 13:22 ET (17:22 GMT)