La Foxconn di Taiwan ha dichiarato lunedì di essersi ritirata da una joint venture con il conglomerato Vedanta, in un colpo ai piani di produzione di chip del Primo Ministro indiano Narendra Modi.

Ecco una cronologia di come si sono svolti gli eventi dopo la firma della joint venture da 19,5 miliardi di dollari:

* 14 febbraio 2022: Foxconn collabora con Vedanta per produrre semiconduttori in India, nel tentativo di diversificare la sua attività. Foxconn ha dichiarato che sarà "un impulso significativo alla produzione nazionale di elettronica in India".

* 13 settembre 2022: Vedanta e Foxconn firmano un accordo per investire 19,5 miliardi di dollari nella produzione di semiconduttori e display. Lo Stato natale di Modi, il Gujarat, è stato scelto per le strutture.

* 14 settembre 2022: Anil Agarwal di Vedanta afferma che il conglomerato indiano di metalli e petrolio non vede problemi di finanziamento per la joint venture.

* 19 maggio 2023: Il Vice Ministro dell'IT Chandrasekhar dice a Reuters che la JV sta "lottando" per trovare un partner tecnologico.

* 31 maggio 2023: Reuters riferisce che la JV Vedanta-Foxconn sta procedendo a rilento, poiché i colloqui per coinvolgere STMicroelectronics sono bloccati. Vedanta-Foxconn aveva coinvolto STMicro per la concessione di licenze tecnologiche, ma il Governo indiano aveva chiarito di volere che il produttore di chip europeo avesse "più esperienza nel gioco", ad esempio una partecipazione nella partnership, ha detto una fonte con conoscenza diretta della questione.

* 30 giugno 2023: L'autorità di regolamentazione del mercato indiano multa Vedanta per aver violato le regole di divulgazione pubblicando un comunicato stampa che faceva credere che avesse stretto una partnership con Foxconn per produrre semiconduttori in India, mentre l'accordo era con la holding di Vedanta.

* 10 luglio 2023: Foxconn abbandona la JV sui chip di Vedanta, senza specificare il motivo. "Foxconn ha deciso di non andare avanti con la joint venture con Vedanta", ha dichiarato, affermando di aver lavorato per più di un anno sul progetto, ma che le due parti hanno deciso di comune accordo di porre fine alla joint venture.