Il produttore petrolifero canadese Strathcona Resources ha dichiarato mercoledì di aver stretto una partnership con il Canada Growth Fund (CGF) per costruire infrastrutture di cattura e sequestro del carbonio (CCS) nelle province di Saskatchewan e Alberta.

Strathcona e CGF, un'agenzia federale di finanziamento delle tecnologie pulite, investiranno ciascuna fino a 1 miliardo di dollari (734,38 milioni di dollari) per finanziare il progetto che cercherà di catturare e stoccare in modo permanente fino a 2 milioni di tonnellate di anidride carbonica all'anno.

La cattura del carbonio è un processo attraverso il quale l'anidride carbonica generata dall'attività industriale viene immagazzinata nel sottosuolo.

CONTESTO

CGF si impegnerà inizialmente a finanziare il progetto per 500 milioni di dollari, con l'opzione di aumentare il suo impegno a 1 miliardo di dollari.

I partner finanzieranno ciascuno il 50% dei costi di capitale per costruire l'infrastruttura CCS negli impianti di sabbie bituminose del produttore di energia.

Strathcona costruirà, possiederà e gestirà i progetti CCS e riceverà tutti i crediti d'imposta sugli investimenti. L'azienda prevede di eliminare una parte sostanziale della sua futura responsabilità fiscale per le emissioni di carbonio grazie a questo progetto.

PERCHÉ È IMPORTANTE

L'anno scorso, il Canada ha dichiarato che finanzierà i crediti d'imposta sugli investimenti per la CCS e le tecnologie a energia zero, dando seguito alle sovvenzioni annunciate in precedenza per attirare maggiori investimenti verdi.

Il Canada, il quarto produttore di petrolio al mondo, vede il processo come la chiave per decarbonizzare le sabbie bituminose del Paese.

L'anno scorso, il Primo Ministro Justin Trudeau aveva dichiarato di volere che il suo Paese diventasse un fornitore leader a livello mondiale di tecnologia verde. (1 dollaro = 1,3617 dollari canadesi) (Servizio di Vallari Srivastava a Bengaluru; Redazione di Mohammed Safi Shamsi)