ROMA (MF-DJ)--"Le risorse disponibili per digitalizzazione della P.A,

banda larga, aerospazio, salute e fondo complementare sono

complessivamente 19,8 miliardi. Di questi sono stati giá assegnati 9,5

miliardi, circa il 48% del totale".

Lo ha detto il ministro per l'Innovazione tecnologica Vittorio Colao,

nel corso di un'audizione alla Camera sul Pnrr, ribadendo che "lo stato di attuazione, per quanto riguarda questo Ministero, è inequivocabilmente e incontrovertibilmente al 48% delle risorse".

"La quota rimanente" delle risorse, ha precisato, riguarda principalmente interventi per la digitalizzazione della P.A. e la sanitá digitale, che verrá attuata entro l'estate 2022".

"E' stato fatto veramente molto nel 2021 - ha sottolineato Colao - molto resta da fare nel 2022 ma il progresso è complessivamente in linea con le scadenze stringenti del Pnrr e con le ambizioni che avevo dichiarato a inizio mandato, ovvero di usare questi cinque anni per portare l'Italia nel gruppo di testa del digitale europeo".

Il ministro ha ricordato i progressi fatti negli ultimi anni: "a novembre la Commissione europea ha diffuso l'ultima versione dell'indice Desi, che ci ha visto passare dalla 25* posizione in Europa alla 20*. E' un premio agli sforzi fatti ma ci sprona a fare di piú e meglio, ci concentreremo da qui alla fine del mandato su queste debolezze".

Tra le operazioni di maggior successo, Colao ha sottolineato l'identità digitale, su cui "abbiamo raggiunto nel 2021 ottimi risultati, sono sicuro che il prossimo rapporto Desi dovrebbe rifletterli. Lo Spid ha raggiunto 27,4 milioni di identitá digitali attivate, negli ultimi mesi ne sono state attivate 12 milioni. Sono state rilasciate 7,5 milioni di carte di identitá elettroniche, anche le carte di identitá sono arrivate a 26 milioni". Inoltre, "l'applicazione IO è stata scaricata da 24,5 milioni di italiani di cui 15,3 milioni solo nel 2021, ed è utilizzata in media da 6 milioni di utenti al mese. Per quanto riguarda Pago P.A. Sono state raggiunte 182 milioni di transazioni, con un aumento dell'80% rispetto all'anno scorso e un controvalore economico di quasi 34 miliardi, di cui 4 solo nell'ultimo mese di dicembre".

Colao ha confermato che "entro la fine di gennaio" verrà messo a gara il progetto selezionato per il Polo strategico nazionale, ovvero quello presentato da Tim insieme a Cdp Equity, Leonardo Spa e Sogei. "La scelta - ha spiegato - è stata motivata dalla piena corrispondenza tra i contenuti della proposta e i requisiti di completezza dei servizi cloud e

di sicurezza dei dati strategici e critici. Il collaudo è programmato per la fine del 2022 e il completamento della migrazione dei dati sul cloud tra il 2023 e il 2025".

Il ministro ha precisato che "non è una vittoria" del gruppo di imprese che hanno presentato il progetto selezionato: "la gara parte adesso, vedremo ma non me la sento di parlare di vittoria, lasciamo che la gara faccia il suo corso".

"Questa è una concessione - ha sottolineato - Noi come Stato avremo un ruolo di controllo, c'è un sistema di governo, ci sono delle leggi, nulla di ciò che avverrà nel polo strategico nazionale potrà essere diverso da quello che vorrà il Parlamento".

rov


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January 18, 2022 09:00 ET (14:00 GMT)