(Reuters) - L'utile di Goldman Sachs è più che raddoppiato nel secondo trimestre, sostenuto da maggiori commissioni di investment banking e dai forti risultati dell'attività di trading nel reddito fisso.

Nel trimestre a fine giugno l'utile è stato di 3,04 miliardi di dollari, o 8,62 dollari per azione, rispetto a 1,22 miliardi di dollari, o 3,08 dollari per azione, dell'anno precedente.

"Siamo soddisfatti dei solidi risultati del secondo trimestre e della nostra performance complessiva nella prima metà dell'anno, che riflette una forte crescita su base annua sia nel settore Global Banking & Markets che in quello Asset & Wealth Management", ha detto il Ceo David Solomon in un comunicato.

Gli utili della banca nel trimestre precedente erano stati colpiti dalle svalutazioni relative a GreenSky, attività fintech controllata da Goldman e poi venduta.

La tenuta dell'economia statunitense ha sostenuto la fiducia del mondo corporate verso operazione di acquisizioni, emissioni di debito e offerte azionarie.

Le commissioni di investment banking di Goldman sono aumentate del 21% a 1,73 miliardi di dollari nel trimestre, grazie alla crescita delle commissioni percepite per la sottoscrizione di titoli di debito e equities e per la consulenza su operazioni di M&A.

I ricavi derivanti dal trading di titoli a reddito fisso, valute e commodities (Ficc) sono aumentati del 17%, e quelli sull'azionario del 7%.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Andrea Mandalà)