La Securities and Exchange Commission statunitense ha adottato lunedì una regola ispirata alla crisi finanziaria che impedisce ai trader di titoli garantiti da attività di scommettere contro le stesse attività che vendono agli investitori.

La mossa della SEC è imposta dalla legge Dodd Frank, volta a sradicare il comportamento visto nella crisi finanziaria globale del 2008.

La regola è tra le ultime ad essere adottate nell'ambito della legge di riforma di Wall Street Dodd Frank del 2010 e ha affrontato un percorso tortuoso per essere completata. Una versione precedente sui 'conflitti di interesse' dei trader era stata proposta per la prima volta nel 2011, ma non era mai stata finalizzata.

La regola blocca i "partecipanti alla cartolarizzazione" dall'entrare in operazioni che comportano lo shorting o l'acquisto di credit-default swap su quegli stessi titoli. Le parti coperte dalla regola includono i sottoscrittori, gli agenti di collocamento e gli sponsor di titoli garantiti da attività.

La norma esenta attività come la copertura del rischio e il market-making.

Facendo delle concessioni all'industria, i funzionari della SEC hanno detto di aver modificato la proposta emessa per la prima volta a gennaio, per ritagliare delle eccezioni per gli affiliati che non agiscono di concerto con i trader. Un'altra eccezione riguarda gli investitori con posizioni "lunghe", in contrapposizione a quelli che sono corti, o che scommettono che i titoli diminuiranno di valore.

Prima dell'annuncio pubblico, non era chiaro come i cinque membri della Commissione avessero votato sulla regola. A gennaio avevano votato all'unanimità per emettere la proposta.

Nel 2010 Goldman Sachs ha accettato di pagare una sanzione record di 550 milioni di dollari per risolvere le accuse della SEC di aver ingannato gli investitori. Un'indagine del Senato ha poi rivelato come la banca abbia commercializzato titoli garantiti da ipoteca senza rivelare le scommesse sostanziali che questi beni avrebbero perso valore. (Servizio di Douglas Gillison; Redazione di David Gregorio)