Theralase Technologies Inc. ha annunciato di aver completato con successo l'analisi tossicologica preclinica non-Good Laboratory Practices ("GLP") di Rutherrin®? per il Glio Blastoma Multiforme ("GBM"). Il GBM è il tipo più aggressivo e più comune di cancro al cervello.

I dati di tossicologia preclinica raccolti finora hanno dimostrato che Rutherrin®? di Theralase®? (RuvidarTM + transferrina umana) PDC di Theralase® è in grado di essere somministrato in modo sicuro per via intravenosa ("IV") in modelli animali di tumore al cervello e poi di cacciare, colpire e accumulare in modo significativo all'interno delle cellule GBM rispetto alle cellule cerebrali sane. Quando la PDC viene attivata dalla radioterapia, come i raggi X, distrugge efficacemente le cellule tumorali GBM.

Oltre a fornire un forte effetto antitumorale, la tecnologia è in grado di indurre la morte cellulare immunogenica ("ICD") e alcune risposte protettive antitumorali, impedendo l'ulteriore crescita delle cellule tumorali del GBM. Sulla base del completamento positivo del programma di tossicologia GLP, Theralase®? intende iniziare uno studio clinico di Fase Ia/Ib ad incremento di dose nel 2024 su pazienti con diagnosi di GBM, per determinare la dose clinica appropriata del farmaco sia dal punto di vista della tossicità che della localizzazione del tumore.

Questa fase esaminerà anche l'attivazione radiologica di una singola dose endovenosa di Rutherrin®? Dopo il completamento con successo dello studio clinico di Fase Ia/Ib, Theralase®? prevede di iniziare uno studio clinico di Fase IIa/IIb in Canada e negli Stati Uniti, incentrato sull'arruolamento e sul trattamento di pazienti con diagnosi di GBM ricorrente, con dosi multiple di Rutherrin®? attivate dalle radiazioni".