MILANO (MF-DJ)--Il rendimento del Btp decennale ha chiuso la seduta sopra la soglia psicologica del 3%, in aumento di tre punti base al 3,04%, e lo spread sopra quota 200 pb, a 201,4, poco mosso rispetto alla chiusura di venerdì scorso.
L'aumento dei rendimenti obbligazionari rappresenta un rischio per la
sostenibilitá del debito di alcuni Paesi dell'Eurozona, in particolare
dell'Italia, avvertono gli strategist di Citi, Aman Bansal e Giada Giani.
"I Btp rimangono i piú sensibili, con un deficit aggiuntivo fino al 5%
possibile nei prossimi cinque anni solo per servire il debito esistente",
puntualizzano gli esperti, evidenziando che ciò potrebbe sollevare
problemi di sostenibilitá del debito.
Anche Francia e Spagna sono a rischio di difficoltá di rifinanziamento
nei prossimi anni. I Paesi potrebbero essere propensi a ridurre la
scadenza media delle emissioni quando il sostegno del Qe verrá meno, ma
questo avrá un impatto limitato sui costi complessivi di rifinanziamento,
sostengono infine gli strategist.
Occhi puntati poi sulla Banca centrale europea. Il presidente, Christine Lagarde si aspetta di avviare a luglio i rialzi dei tassi di interesse. L'uscita dai tassi negativi dovrebbe avvenire entro la fine del terzo trimestre.
"Mi aspetto che gli acquisti netti nell'ambito dell'App terminino molto
presto nel terzo trimestre. Questo ci permetterebbe di alzare i tassi alla riunione di luglio, in linea con la nostra forward guidance. Sulla base delle attuali prospettive, è probabile che saremo in grado di uscire dai tassi di interesse negativi entro la fine del terzo trimestre", ha
affermato il numero uno dell'Istituto di Francoforte.
L'insolita comunicazione sul blog di Lagarde è "vicina a essere una
decisione intra-meeting per preannunciare un aumento dei tassi di
interesse a luglio e settembre", afferma Piet Haines Christiansen, chief
strategist di Danske Bank. Per l'esperto la comunicazione di Lagarde è un
tentativo di ridurre la volatilitá nei prossimi mesi prima di discutere
le decisioni che entreranno in vigore dal quarto trimestre.
L'accenno della numero uno della Bce alla fine del programma di acquisto netto di asset "molto presto" nel terzo trimestre significa probabilmente entro i primi due giorni, conclude Christiansen, che si aspetta che la Bce esca dai tassi di deposito negativi nel terzo trimestre.
Nel frattempo, il ministero dell'Economia e delle Finanze ha affidato a
Barclays Bank Ireland, Goldman Sachs, Jp Morgan, Nomura e Unicredit il
mandato per il collocamento sindacato di un nuovo Btp benchmark a 15 anni
in scadenza il 1* marzo 2038. Il collocamento, si legge in una nota del Mef, avrá un importo non superiore a 5 miliardi di euro.
La transazione sará effettuata nel prossimo futuro, in relazione alle
condizioni di mercato.
lus
(END) Dow Jones Newswires
May 23, 2022 12:03 ET (16:03 GMT)