Orcel non ha nascosto la sua opinione che il settore ha bisogno di consolidamento, ma ha sempre detto che qualsiasi operazione per la banca italiana doveva essere un buon adattamento industriale e aumentare gli utili del gruppo in misura sufficiente a salvaguardare i rendimenti degli investitori.

"È probabile che nei prossimi anni effettueremo alcune acquisizioni, soprattutto nell'Europa centrale e orientale", ha dichiarato Orcel al quotidiano Frankfurter Allgemeine Zeitung (FAZ).

Dopo aver concluso le trattative per l'acquisizione del Monte dei Paschi di Siena, di proprietà dello Stato italiano, nel 2021, UniCredit ha acquistato la quota del 9% della Grecia in Alpha Bank in ottobre e ha anche concordato di acquisire la maggior parte delle attività rumene di Alpha.

Il dirigente, al timone della banca dall'aprile 2021, ha tuttavia aggiunto nell'intervista con la FAZ che la banca procederà con ulteriori operazioni solo se esistono le condizioni giuste.

"Alcune banche non vogliono fare affari. Altre hanno prezzi molto gonfiati. Quindi ne stiamo alla larga, siamo disciplinati".

Alla domanda su potenziali M&A in Germania, Austria o Italia - i mercati principali della banca - Orcel ha risposto che si tratta di mercati "più difficili e i prezzi sono troppo alti".