LOSANNA (awp/ats) - Ricavi in crescita ma redditività in calo nel 2022 per Vaudoise, che procederà comunque ad aumenti di dividendo.

Stando ai dati diffusi stamani il gruppo assicurativo ha visto i ricavi salire del 7,9% a 1,3 miliardi di franchi, con i premi del comparto non vita per la prima volta oltre il miliardo. L'utile d'esercizio si è invece contratto del 2,5% a 131 milioni. In un comunicato la dirigenza parla di un un ottimo risultato operativo, riconducibile a un miglioramento sul fronte dei sinistri.

"La nostra strategia continua a dare i suoi frutti, generando una forte crescita del giro d'affari e un miglioramento della sinistralità, con un eccellente risultato malgrado il contesto di incertezza", afferma il Ceo Jean-Daniel Laffely, citato nella nota. "La nostra solidità finanziaria e le nostre radici cooperative ci consentono di affrontare con fiducia le sfide future", aggiunge il manager. Per il 2023 è attesa un'ulteriore crescita dei proventi, sia nel settore vita che in quello non vita.

Il consiglio d'amministrazione proporrà all'assemblea generale di incrementare di 2 franchi il dividendo delle azioni nominative B, che raggiungerà quindi i 20 franchi, e di mantenere invariato a 0,30 franchi quello delle azioni nominative A.

Fondata nel 1895, la compagnia Vaudoise è una delle dieci più importanti della Svizzera e l'unica con il centro decisionale nella Svizzera romanda. L'organico dell'azienda, presente anche in Ticino e nei Grigioni, comprende 1790 impieghi a tempo pieno. La società è quotata alla borsa svizzera: dall'inizio del 2023 l'azione è salita del 2%, mentre sull'arco di un anno la performance è negativa, pari al -2% e in un periodo di tre anni si registra una flessione del -3%.