Verisk Analytics ha previsto un utile rettificato per il 2024 inferiore alle stime del mercato mercoledì, mentre il settore più ampio dei dati e dell'analisi è alle prese con le preoccupazioni che un'economia incerta possa potenzialmente innescare tagli alla spesa da parte dei clienti.

I prodotti dell'azienda si rivolgono principalmente agli assicuratori statunitensi di proprietà e infortuni (P&C) nei rami personali e commerciali, che rappresentano una parte sostanziale del suo fatturato.

Gli assicuratori P&C sono alle prese con perdite catastrofiche elevate da oltre un anno, che hanno danneggiato i profitti, anche se l'impatto è stato ampiamente compensato da rendimenti di investimento più elevati sui portafogli a reddito fisso.

Ma l'ambiente ha suscitato una certa cautela tra le aziende di dati e analisi degli assicuratori P&C, potenzialmente in grado di ridurre la spesa in presenza di venti contrari all'inflazione.

Verisk ha previsto un utile annuale rettificato compreso tra 6,30 e 6,60 dollari per azione, rispetto alla stima media degli analisti di 6,61 dollari per azione, secondo i dati LSEG.

Le azioni della società sono scese dell'1,2% nelle contrattazioni pre-mercato, dopo aver mancato le stime sugli utili del quarto trimestre.

Verisk, con sede nel New Jersey, ha registrato un utile rettificato di 1,40 dollari per azione per i tre mesi conclusi il 31 dicembre, rispetto alle aspettative degli analisti di 1,44 dollari per azione.

I suoi ricavi di sottoscrizione, che derivano dall'offerta di informazioni di sottoscrizione e di rating specifiche per le proprietà e di modelli catastrofici, sono aumentati del 7,8% a 479 milioni di dollari per il trimestre.

I ricavi da sinistri, che derivano dall'offerta di soluzioni di stima immobiliare, strumenti di individuazione delle frodi e soluzioni casualty, sono aumentati del 6,6% a 198,2 milioni di dollari.

Il fatturato consolidato di Verisk è salito del 7,4% a 677,2 milioni di dollari nel trimestre.