Vision Energy Corporation ha fornito un aggiornamento sullo sviluppo del progetto Green Energy Hub dell'azienda nel porto di Vlissingen, nel Mare del Nord, in Olanda. Vision Energy, attraverso la sua filiale interamente controllata Evolution Terminals BV, sta concludendo i restanti studi necessari per supportare la presentazione delle domande di autorizzazione nell'ambito del processo olandese oWABOo, con l'obiettivo di una prima presentazione entro il 31 dicembre 2022. La presentazione prevede il deposito di un Permesso Ambientale seguito dalla richiesta di Permesso di Costruzione per la Fase 1 da 400.000 metri cubi di capacità, di cui quest'ultima sarà una presentazione graduale con ogni fase progettata in base ai requisiti di stoccaggio commerciale per la futura espansione pianificata della capacità per i prodotti energetici verdi e a bassa emissione di carbonio presso il Terminal.

L'Azienda sta rispettando i tempi previsti per presentare la dettagliata Valutazione di Impatto Ambientale, nota nei Paesi Bassi come oMERo o oMilieueffectrapporto, entro il 31 gennaio 2023, in stretta collaborazione con le autorità e in conformità con il processo formale. È stata condotta una serie di studi dettagliati, ora conclusi da diversi esperti e società di consulenza specializzate con sede nei Paesi Bassi, ingaggiati dall'Azienda per supportare le richieste di autorizzazione finali. Gli studi hanno incluso il layout spaziale, la pianificazione e il design, le valutazioni quantitative dettagliate del rischio e la relazione sulla sicurezza, le valutazioni dell'impatto acustico e del rumore, i calcoli della qualità dell'aria, la gestione dell'acqua, la sicurezza antincendio e le simulazioni di navigazione dei piloti per il molo.

Evolution Terminals è in fase di sviluppo avanzato del suo sito di 16,4 ettari nel Porto del Mare del Nord di Vlissingen, nei Paesi Bassi, per la costruzione e la consegna del primo terminal di importazione, stoccaggio e movimentazione dell'Europa nord-occidentale, progettato esclusivamente per vettori di idrogeno, prodotti energetici rinnovabili e carburanti a bassa emissione di carbonio. L'investimento del piano di sviluppo della Fase 1 è stimato in 450 milioni di euro per un massimo di 400.000 CBM di stoccaggio per prodotti e carburanti verdi e a basse emissioni di carbonio. Il progetto comprenderà investimenti in un nuovo molo in acque profonde, la riqualificazione delle pareti delle banchine, strutture di carico su camion e su rotaia, e la Società punta alla FID verso la fine del 2023.