(Alliance News) - Piazza Affari ha chiuso in calo la seduta di mercoledì, in una giornata contrassegnata da alcuni dati macro arrivati dalle principali economie dell'Eurozona.

Mercoledì, l'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico ha leggermente alzato le sue prospettive di crescita per l'economia mondiale mentre l'inflazione rallenta e la Cina ha abbandonato le restrizioni legate al Covid-19 ma ha avvertito che la ripresa deve affrontare una "lunga strada".

L'organizzazione con sede a Parigi prevede un'espansione economica del 2,7%, in aumento rispetto al 2,6% del precedente report di marzo, con aggiornamenti per USA, Cina ed Eurozona.

La previsione è ancora inferiore rispetto alla crescita del 3,3% registrata nel 2022.

In Italia, le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,2% su base mensile ad aprile dopo non aver mostrato alcuna variazione a marzo mentre il mercato si aspettava un incremento dello 0,3%.

Su base annua, l'aumento del 3,2% di aprile segue quello del 5,8% di marzo ed è inferiore rispetto a quello del 4,3% previsto dagli economisti.

La produzione industriale in Germania è aumentata dello 0,3% su base mensile ad aprile, recuperando da un calo del 2,1% rivisto al ribasso a marzo, ma inferiore alle previsioni di mercato di un aumento dello 0,6%. I dati sono stati rilasciati mercoledì dal Destatis.

Il FTSE Mib ha chiuso in rialzo dello 0,1% a 27.055,50, il Mid-Cap è salito dello 0,2% a 42.754,78, lo Small-Cap ha guadagnato lo 0,1% a 27.233,50 e l'Italia Growth ha perso lo 0,1% a 9.166,97.

In Europa, il FTSE 100 di Londra ha chiuso in lieve calo, il CAC 40 di Parigi ha perso lo 0,1% e il DAX 40 di Francoforte ha lasciato sul parterre lo 0,2%.

Sul listno a più alta capitalizzazione di Piazza Affari, il giorno dopo l'audizione a Palazzo Chigi dei vertici italiani di Pirelli, guidati da Marco Tronchetti Provera, nel corso della quale lo stesso Tronchetti ha lanciato l'allarme sulle possibili ingerenze di Sinochem - primo azionista della Bicocca con il 37% - e sul rischio di una presa di potere, il titolo di Pirelli ha continuato a essere nervoso, cedendo l'1,0%.

Entro il 23 di questo mese, a pena di decadenza, il governo guidato da Giorgia Meloni deve comunicare se intende o meno usare il Golden Power. Ieri, ad accompagnare Tronchetti Provera, c'erano avvocati amministrativisti e civilisti del calibro di Andrea Zoppini e Giulio Napolitano, figlio dell'ex presidente della Repubblica, Giorgio. E da settimane, per i cinesi, sono al lavoro importanti studi legali di Roma e Milano.

Eni ha guadagnato lo 0,7% dopo che la controllata Plenitude ha annunciato che è operativo il nuovo impianto a batterie di Assemini, in provincia di Cagliari, il primo di dimensioni "utility-scale" realizzato dalla società in Italia.

UniCredit è calata dell'1,2%. La banca ha emesso martedì con successo obbligazioni bancarie garantite in formato dual tranche per un importo complessivo di EUR3 miliardi, con scadenze a tre anni e mezzo e a sette anni, destinate a investitori istituzionali.

Si tratta dei primi European Covered Bond Premium emessi in Italia conformi alla nuova direttiva europea recepita il 30 marzo 2023, riaprendo dopo diversi mesi il mercato italiano delle obbligazioni garantite. Le obbligazioni sono garantite da un portafoglio ipotecario di circa EUR28,8 miliardi, di cui 98,6% residenziale e 1,4% commerciale, con un LTV medio ponderato attuale del 47,5%.

Sul Mid-Cap, Autogrill ha perso l'1,0% e Hera l'1,1% sul Mib dopo aver comunicato mercoledì di aver firmato un protocollo d'intesa per collaborare su iniziative in ambito di economia circolare, mobilità sostenibile e comunicazione ambientale, in coerenza con gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile definiti dall'Agenda ONU 2030.

L'accordo tra le due realtà, impegnate da tempo a garantire con i propri progetti una transizione verso un'economia sempre più circolare, avrà una durata di un anno e prevede lo sviluppo graduale di una serie di azioni ambientali nei circa 390 punti di ristorazione di Autogrill presenti sul territorio nazionale.

UnipolSai ha ceduto lo 0,2% dopo aver alzato il sipario su BeRebel, la insurtech "pay-per-you", una novità assoluta in Italia e in Europa con una polizza auto a chilometri, mensile, completamente digitale.

BeRebel prevede un costo minimo mensile, di circa EUR10, nel quale sono compresi 200 km. A fine mese, gli eventuali km percorsi in più saranno conguagliati al costo al km indicato in polizza, pari a circa 2 centesimi per km. Eventuali km non utilizzati si possono riportare al mese successivo.

La raccolta netta di risparmio gestito del gruppo Anima Holding - su dello 0,1% - nel mese di maggio è stata positiva per EUR63 milioni. A fine maggio, le masse gestite complessivamente dal gruppo Anima si attestano a oltre EUR183 miliardi.

Alessandro Melzi d'Eril - amministratore delegato di Anima Holding - ha commentato: "La rotazione degli investimenti verso soluzioni caratterizzate da un maggior peso della componente obbligazionaria, non solo governativa, ci riporta sempre più rapidamente verso un mix di portafoglio coerente con le esigenze e l'approccio agli investimenti della nostra tipologia di clientela".

Juventus è salita dell'1,7% il giorno dopo aver comunicato martedì che "con riferimento alle indiscrezioni apparse sulla stampa informa di aver trasmesso una comunicazione agli altri due altri club che, come Juventus, non hanno esercitato il recesso dal progetto Super Lega - Barcellona e Real Madrid - al fine di avviare un periodo di discussione tra i tre club avente ad oggetto l'eventuale uscita di Juventus dal Progetto Super Lega".

Tra le società a bassa capitalizzazione, Mondo TV è salita dlelo 0,8%. La smallcap ha fatto sapere mercoledì di aver siglato un accordo di vendita con la società cinese JYS Media per la vendita delle serie prescolari Lulu Brum Brum e One Love.

L'accordo di vendita ha la durata di sette anni a partire dall'1 giugno e prevede il pagamento di una License Fee per l'acquisizione dei diritti di distribuzione JYS Media, subsidiary di Huace Group è nota a livello internazionale per la gestione, sfruttamento e marketing online di contenuti video sul territorio cinese.

EEMS Italia - in rialzo dello 0,7% - ha fatto sapere martedì di aver nominato Marco Teodori quale Chief Operating Officer.

Con l'istituzione della funzione di COO e la nomina di Teodori, "EEMS ha rafforzato l'organico manageriale che avrà il compito di attuare il nuovo piano industriale 2023-2027 di cui è prossima la presentazione al mercato", precisa la società.

Equita Group mercoledì ha chiuso in calo dello 0,8% dopo aver annunciato il primo investimento del fondo Equita Private Debt Fund II nel mercato DACH, avviando così il suo percorso di diversificazione geografica.

Sul mercato alternativo del capitale di Borsa Italiana, Planetel ha guadagnato il 2,7% dopo aver comunicato di aver sottoscritto con Vodafone Italia - controllata da Vodafone Group - un accordo quadro pluriennale relativo alla concessione in IRU - Indefeasible Right of Use del diritto di utilizzo di alcune tratte di rete in fibra ottica.

Sulla base del contratto quadro, sono già stati definiti i primi interventi per collegare le stazioni radio base della rete mobile 4G e 5G di Vodafone Italia nella provincia di Bergamo, Brescia e Verona. Vodafone avrà così la possibilità di offrire ai propri clienti di rete mobile un servizio a maggiore capacità e migliore latenza.

DBA Group è salita dell'11% ha fatto sapere che il suo consiglio di amministrazione ha approvato il piano industriale al 2026.

Il piano conferma per l'esercizio in conrso i valori di budget comunicati che prevedono una stima del valore della produzione pari a EUR10,5 milioni, l'Ebitda pari a EUR10,3 milioni e la Posizione finanziaria netta a debito prevista a EUR12,3 milioni con rapporto PFN/Ebitda previsto in diminuzione da 1,9 volte del 2022 a 1,2 volte del 2023.

A New York, il Dow è in rialzo dello 0,2% a 33.632,88, il Nasdaq cala dello 0,4% a 13.226,00 e l'S&P 500 è in lieve ribasso a 4.281,85.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0706 contro USD1,0693 di martedì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale invece USD1,2459 da USD1,2419 di ieri sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD77,37 al barile contro USD76,18 al barile di martedì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.957,87 l'oncia da USD1.963,81 l'oncia di martedì sera.

Il calendario macroeconomico di giovedì si apre coi dati del Prodotto Interno Lordo del Giappone, in arrivo alle 0150 CEST, che anticipa gli appuntamenti europei delle 0730 CEST con le buste paga del settore privato francese e delle 1100 CEST coi dati sul PIL e sulla disoccupazione dell'Eurozona.

Dagli USA, alle 1430 CEST, focus sulle jobless claims.

Tra le società di Piazza Affari, sono attesi i conti di Iervolino & Lady Bacardi Entertainment.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

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