Western Metallica Resources Corp. ha riferito sugli aggiornamenti dei vari progetti minerari della Società in Spagna, in particolare sui risultati del programma di perforazione del Progetto Penedela, recentemente completato, e sui piani per il lancio di un programma di esplorazione preliminare presso il progetto di rame di proprietà della Società al 100%, Nueva Celti. Nueva Celti è un progetto di esplorazione strategico e prioritario, grazie alla quantità di dati regionali e storici, nonché alla produzione passata a gradi commerciali del 5% di rame e alle infrastrutture presenti e adiacenti alla proprietà, che lo rendono un progetto primario a lungo termine e un'attività chiave che ha il potenziale di essere avanzata verso una risorsa significativa di rame e metalli comuni per la Società.

Il programma di trivellazione di Penedela, completato di recente, ha comportato un avanzamento lungo la tendenza rispetto agli obiettivi precedenti, con l'obiettivo di testare le regioni poco esplorate della proprietà, e ha incorporato una mappatura dettagliata, il campionamento delle rocce e la perforazione. Il Progetto Penedela è stato sottoposto a un totale cumulativo di 2.236 metri di perforazione in 12 fori nel periodo 2020-2022, fino a una profondità massima di 335,6 metri, con la zona di Penedela perforata a circa 130 metri verticali dalla superficie e per un totale di ~500 metri in superficie. Il programma era generalmente volto a testare il controllo sulla mineralizzazione da parte della struttura NS, ad eccezione di IB029, situato sul bordo meridionale del progetto, che è stato perforato con un azimut di 350. Il modello in corso è focalizzato sul filo conduttore.

La modellazione in corso si concentra sulla delineazione di due diversi corpi mineralizzati che corrono paralleli, costituendo la zona di Penedela: un corpo skarnoide a parete sospesa, continuo e di grado inferiore, e un altro corpo a parete inferiore rappresentato da una zona di venature di quarzo-galena-arsenopirite. I quattro obiettivi principali del programma di riavvio di Penedela sono stati sottoposti a una perforazione cumulativa di 1.411 metri che ha confermato la mineralizzazione all'interno del sistema di Penedela, ancora aperta verso sud e verso nord, nonché la larghezza della zona principale di Penedela che deve ancora essere definita, come riassunto di seguito: Obiettivo 1 - Struttura Penedela: fori IB025 e IB026 per verificare l'estensione del corpo Penedela. Il foro IB030 ha gemellato un foro storico volto a definire meglio due domini mineralizzati attualmente in fase di wireframing, e ha confermato una zona mineralizzata più ampia che si espande all'interno della quarzite lontano dal contatto con le ardesie.

L'esercizio di rilocazione e ricampionamento in corso del foro IB019 (foro del programma 2020) e IB026 sembra indicare che la mineralizzazione rimane aperta in profondità. Il foro IB019, che ha fornito risultati significativi di 11 metri a 0,7 g/t Au e 3 metri a 1,8 g/t Au, è stato perforato fino a 115,7 metri, terminando in una venatura Qz-As, e mostra una zona più ampia di potenziale mineralizzazione a circa 100 metri sotto la superficie; Obiettivo 2 - Saddle-Reef: i fori IB024 e IB028 hanno mirato al possibile controllo da parte della cerniera anticlinale. Il foro IB028 è stato perforato a una profondità totale di 197,1 metri, con l'obiettivo di intersecare potenzialmente la cerniera dell'anticlinale regionale di San Martin che si avvicina all'arto orientale della piega, in quanto questo settore della proprietà di Penedela è rimasto inesplorato e il recente lavoro sul campo ha indicato uno stile di piega caratterizzato da una struttura a chevron di 'lunghezza d'onda corta', simile ad altri sistemi simili in tutto il mondo; Obiettivo 3 - Zona di alimentazione NS: il foro IB027 ha mirato a un possibile alimentatore del sistema di Penedela, come evidenziato dall'alto grado di Au restituito dai campioni di roccia in superficie.

L'interpretazione 3D ha dedotto la presenza di una faglia NS come possibile struttura di alimentazione del sistema, che presuppone una vena di quarzo massiccia concettuale, tradizionalmente denominata 'struttura di scogliera a sella'. Il foro IB027 è stato perforato a una profondità totale di 150,2 metri e ha intercettato un paio di zone silicizzate con arsenopirite e pirite finemente disseminate, indicando in modo prospettico la presenza di sistemi di faglie NS che si dirigono verso est; Obiettivo 4 - Estensione dell'anticlinale di San Martin: il foro IB029 ha mirato all'estensione meridionale della cerniera dell'anticlinale di San Martin, nonché al sistema di vene con tendenza EW osservato, sul lato settentrionale del fiume, per tagliare la struttura Penedela. La possibilità di una mineralizzazione saddle-reef è stata inizialmente testata da IB029 (nel settore meridionale della proprietà), che ha indicato risultati di 0,75 metri a 5,53 g/t Au, 0,45 metri a 0,37 g/t Au e 0,55 metri a 0,50 g/t Au, all'interno di un ampio intervallo tra 71,2 e 87,4 metri, restituiti dalla venatura con tendenza EW.

Qui i gradi di oro sono risultati più irregolari rispetto alla venatura con tendenza NS che caratterizza la zona Penedela. Una breccia idrotermale a matrice solfidrica intercettata a 222,35 metri ha restituito 3,30 metri a 0,36 g/t Au, 0,2% Cu, così come una venatura di quarzo-arsenopirite-pirite, situata al piede della breccia, ha restituito 0,95 metri a 5,21 g/t Au da 231,5 metri. Il foro IB029 ha raggiunto una profondità totale di 335,6 metri, dimostrando la presenza di un'alterazione di tipo skarnoide, contrassegnata anche da un involucro di pirrotite largo 20-30 metri, risultante dal metasomatismo di strati di arenaria felspatica intersecati all'interno della quarzite di Los Cabos.

Penedela rimane un progetto importante per la Società, essendo posizionato nella prolifica Penisola Iberica, formata da molteplici eventi di mineralizzazione dell'oro e ospitando due dei più grandi depositi attualmente conosciuti nell'area. PROGRAMMA INAUGURALE DI NUEVA CELTI: Nueva Celti, il progetto di rame di proprietà della Società al 100%, si trova nella provincia geologica di Ossa Morena, in Andalusia, un progetto che si estende su 1.500 ettari con una mineralizzazione storica di rame e gradi di produzione riportati superiori al 5% di rame, posizionato in una regione in cui la mineralizzazione del rame è stata riconosciuta fin dai tempi antichi. Nueva Celti è stata la sede della produzione storica di rame e altri metalli fino al 1918, con una miniera sotterranea sviluppata attraverso due pozzi a circa 130 metri di profondità, lungo una vena, che è stata poi opzionata da Asturiana de Zinc SA.

(aAsturiana de Zinc'), che ha poi condotto un'incoraggiante campagna di esplorazione con trivelle. Western Metallica sta attualmente rivedendo e compilando i dati storici, compresa la revisione di 19 perforazioni diamantate eseguite da Asturiana de Zinc, e intende condurre test geofisici attraverso la struttura per generare obiettivi di perforazione immediati, compresa l'acquisizione di un tipico riconoscimento, a basso costo, di dati autopotenziali attraverso le anomalie IP 'storiche' che individuano efficacemente le strutture target, in combinazione con un semplice contesto litologico e strutturale che negli ambienti VMS fornisce informazioni solide. La Società intende condurre l'interpretazione dei dati, la convalida e la perforazione di esplorazione come prossimi passi a Nueva Celti, compresa la codifica di tutte le informazioni storiche dei fori di trivellazione dei programmi del 1970 per generare un modello 3D funzionante a sostegno del piano di perforazione successivo e della generazione di obiettivi nel primo trimestre del 2023.