WiMi Hologram Cloud Inc. ha presentato un sistema di riconoscimento vocale silenzioso altamente affidabile, basato su una tecnologia di percezione del segnale multi-funzionale. Il sistema può convertire i segnali elettrici dei movimenti del corpo o delle corde vocali laringee in parlato attraverso la lettura silenziosa o il riconoscimento dei movimenti del corpo. Il sistema può convertire ciò che una persona vuole dire senza il comando vocale dell'utente, arricchendo così lo scenario di interazione uomo-computer di "macchina che capisce il linguaggio umano". La tecnologia di riconoscimento vocale è la modalità di interfaccia a mani libere per le applicazioni VR, ma presenta diversi svantaggi.

Ad esempio, ha una disponibilità limitata in ambienti rumorosi o in luoghi pubblici e per coloro che non possono parlare ad alta voce e chiaramente. Pertanto, WiMi ha sviluppato questo sistema per consentire il riconoscimento vocale silenzioso utilizzando i movimenti degli arti o l'elettroromografia facciale in un ambiente AR olografico. In primo luogo, il sistema acquisisce i dati del segnale EMG olografico o i dati del segnale di vibrazione delle pieghe vocali presentati dal viso o dagli arti di una persona e poi preelabora i due tipi di dati ottenuti separatamente.

Dopo l'estrazione e la fusione delle caratteristiche, il sistema utilizza il deep learning per eseguire il riconoscimento in sequenza e infine invia i risultati del comando riconosciuto al dispositivo ricevente o al dispositivo controllato. Per migliorare l'accuratezza del sistema per la classificazione del segnale a distanza, WiMi ha sviluppato un metodo di classificazione basato sulla rete neurale profonda, utilizzando un sistema SSR con fEMG in un ambiente olografico. La tecnica utilizza dati fEMG simili raccolti in precedenza da altri individui e poi trasformati dalla distorsione dinamica olografica della posizione.

Quando una persona si trova in uno stato di parola o di pensiero silenzioso, i muscoli degli arti legati alla vocalizzazione sono influenzati dai nervi di uscita del cervello, che producono diversi stati di attività corrispondenti agli altri contenuti che il cervello deve rappresentare.