I veicoli - un Suv, una berlina e un autobus - sono stati realizzati da Foxtron, una venture tra Foxconn e il produttore di auto taiwanese Yulon Motor Co Ltd.

Il vice presidente di Foxtron, Tso Chi-sen, ha detto ai giornalisti che spera che i veicoli elettrici valgano 1000 miliardi di dollari di Taiwan per Foxconn tra cinque anni - una cifra equivalente a circa 35 miliardi di dollari.

Chiamata ufficialmente Hon Hai Precision Industry Co Ltd, il più grande produttore di elettronica a contratto del mondo mira a diventare un attore importante nel mercato globale EV anche se la società ammette di essere ancora inesperta nell'industria automobilistica.

Foxconn ha accennato per la prima volta alle sue ambizioni relative agli Ev a novembre 2019 e si è mossa in modo relativamente rapido, annunciando quest'anno accordi per costruire auto con la startup statunitense Fisker Inc e il gruppo energetico thailandese PTT Pcl.

"Hon Hai è pronta e non è più l'ultima arrivata", ha detto il presidente di Foxconn Liu Young-way all'evento organizzato in occasione del compleanno del fondatore miliardario della società Terry Gou, che ha guidato la berlina fino al palco sulle note di "Happy Birthday".

La berlina, che è stata sviluppata congiuntamente con la ditta di design italiana Pininfarina, sarà venduta da una casa automobilistica non specificata al di fuori di Taiwan nei prossimi anni, mentre il Suv sarà venduto sotto uno dei marchi di Yulon e dovrebbe arrivare sul mercato di Taiwan nel 2023.

L'autobus, che porterà il marchio Foxtron, inizierà a circolare in diverse città nel sud di Taiwan l'anno prossimo in una partnership con un fornitore di servizi di trasporto locale.

"Finora Foxconn ha fatto progressi abbastanza buoni", ha detto Kylie Huang, analista tecnologico di Daiwa Capital Markets.

Foxconn si è anche posta l'obiettivo di fornire componenti o servizi per il 10% dei veicoli elettrici del mondo tra il 2025 e il 2027.

(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Roma Stefano Bernabei, alice.schillaci@thomsonreuters.com, +48587696614)