"Tassi su livelli restrittivi finché necessario"

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 11 gen - Nel terzo trimestre del 2023 l'economia dell'area dell'euro ha registrato una lieve contrazione, principalmente per effetto di un calo delle scorte e gli indicatori di breve periodo disponibili suggeriscono il protrarsi della debolezza dell'attività economica nel quarto trimestre del 2023. E' quanto si legge nel bollettino economico della Bce in cui si spiega che "l'espansione economica dovrebbe tuttavia rafforzarsi a partire dagli inizi del 2024, con l'aumentare del reddito disponibile reale, sostenuto dall'inflazione in calo, dalla robusta crescita dei salari e dalla tenuta dell'occupazione, e con l'allinearsi della dinamica delle esportazioni ai miglioramenti della domanda estera".

Proprio per quanto riguarda l'andamento dei prezzi, aggiunge l'istituto di Francoforte, "un nuovo, temporaneo, aumento è

probabile nel breve periodo a causa degli effetti base al rialzo dei prezzi dei beni energetici": tuttavia, secondo le proiezioni di dicembre 2023, malgrado l'atteso aumento temporaneo dell'inflazione, il processo di disinflazione relativo alla componente di fondo dovrebbe proseguire.

Infine, "il consiglio direttivo è determinato ad assicurare il ritorno tempestivo dell'inflazione all'obiettivo del 2 per cento nel medio termine. Sulla base della valutazione corrente, ritiene che i tassi si collochino su livelli che, se mantenuti per un periodo sufficientemente lungo, forniranno un contributo sostanziale al ritorno tempestivo dell'inflazione all'obiettivo".

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(RADIOCOR) 11-01-24 10:10:21 (0211)NEWS 3 NNNN


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January 11, 2024 04:10 ET (09:10 GMT)