MILANO (Reuters) - La Bce taglierà i tassi non prima di giugno/luglio e non più di tre volte quest'anno, rispetto alle attese del mercato di sei sforbiciate, secondo il chief Economist di Intesa Sanpaolo, Gregorio De Felice.

Alla Bce "dovranno essere sicuri che la battaglia contro l'inflazione sarà vinta. Forse con un altro presidente avremmo potuto avere ribassi più repentini, ma chi decide sarà il direttivo di Francoforte", ha detto De Felice nel corso di un convegno organizzato da Ispi (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale) a Milano.

"Nonostante ci sia già oggi spazio per ridurre i tassi, credo che le attese dei mercati di sei ribassi nel 2024 da parte della Bce per chiudere l'anno con un tasso pivot sotto di 150 punti base, vengano deluse".

De Felice stima un timing più ritardato per i tagli dei tassi da parte della Bce "non prima di giugno/luglio e con soli tre ribassi nel 2024".

Domani è attesa la riunione della Bce con l'annuncio sui tassi e conferenza stampa della presidente, Christine Lagarde.