L'immobiliare e i minatori hanno guidato il rally delle azioni europee giovedì, mentre la propensione al rischio ha ricevuto una forte spinta dall'indicazione della Federal Reserve degli Stati Uniti di ridurre i costi di prestito nel 2024, con l'attenzione che si sposta sulla prossima decisione politica della Banca Centrale Europea (BCE).

L'indice paneuropeo è avanzato dell'1,2% alle 0920 GMT, toccando un massimo di quasi due anni, e il principale indice blue-chip della zona euro ha guadagnato lo 0,7%, raggiungendo un massimo di oltre 22 anni.

Anche il CAC-40 francese e il DAX tedesco hanno toccato nuovi massimi storici, rispettivamente dello 0,9% e dello 0,7%.

L'indice di volatilità azionaria della zona euro è sceso al livello più basso dal 2020, riflettendo l'ottimismo del mercato.

A favorire le azioni è stato anche il rendimento dei bond tedeschi a 10 anni, sceso ai minimi da marzo.

I titoli immobiliari sono saliti del 5,8%, guidando i guadagni settoriali, guidati dai guadagni del 7%-9% delle svedesi Fabege, Balder, Sagax e della tedesca Vonovia.

Il rally del mercato è stato ampiamente basato, con i minatori che hanno fatto un balzo del 3,5% grazie all'aumento dei prezzi dei metalli. Solo il settore assicurativo ha registrato un calo.

La Fed ha lasciato i tassi invariati, con il Presidente Jerome Powell che ha suggerito che i rialzi dei tassi sono probabilmente terminati a causa dell'allentamento dell'inflazione e che la discussione sui tagli dei tassi è "in vista".

Gli operatori di mercato stanno valutando circa 155 punti base di tagli dei tassi della BCE nel 2024, in aumento rispetto alle scommesse di mercoledì di 135 punti base.

La BCE, alle prese con un difficile gioco di equilibri, dovrebbe mantenere i tassi fermi alle 1315 GMT e probabilmente ridurrà le previsioni di crescita e di inflazione, cercando di temperare le scommesse sul taglio dei tassi.

"La BCE non sarà esattamente contenta che le aspettative di taglio dei tassi siano già arrivate a questo punto. Probabilmente abbasserà anche le previsioni sull'inflazione in modo significativo, ma non ancora ad un livello tale da poter dare il via libera all'inflazione", ha dichiarato Michael Pfister, analista FX di Commerzbank Research.

"Il Presidente Christine Lagarde probabilmente si impegnerà un po' di più rispetto al capo della Fed per convincere il mercato di una BCE ancora cauta e falco".

La decisione sui tassi della Banca d'Inghilterra è prevista per le 1200 GMT.

Vivendi è avanzata dell'8,9%, in quanto la società francese di media prevede di esaminare la scissione di alcune delle sue attività.

AMS Osram è balzata del 9,3% dopo che Jefferies ha aggiornato il produttore svizzero di sensori a "buy" da "hold", affermando che il suo bilancio è ora "sano" dopo l'emissione di diritti e l'aumento del debito.

Il gruppo italiano del lusso Brunello Cucinelli ha guadagnato il 5,1% dopo aver alzato nuovamente le previsioni di crescita dei ricavi per il 2023 - ora si aspetta che le vendite superino leggermente 1,1 miliardi di euro.

Altri giganti del lusso, LMMH, Richemont e Kering, hanno guadagnato tra l'1,8% e il 3,6%, mentre l'indice più ampio è salito del 2%.

MorphoSys è scesa del 5,3% dopo che l'azienda biotecnologica tedesca ha lanciato un aumento di capitale in contanti del 10%. (Relazioni di Ankika Biswas a Bengaluru; Redazione di Dhanya Ann Thoppil e Janane Venkatraman)