QUAL È LA CONTROVERSIA SUL NOME DELL'INDIA?

Per convenzione, gli inviti emessi dagli organi costituzionali indiani hanno sempre menzionato il nome India quando il testo è in inglese, e il nome Bharat quando il testo è in hindi.

Tuttavia, gli inviti - in inglese - per la cena del G20 chiamavano Murmu il Presidente di Bharat.

Un funzionario dell'ufficio del Presidente ha detto di non voler commentare la questione quando è stato interpellato da Reuters.

Data l'ideologia induista-nazionalista del governo del Primo Ministro Narendra Modi e la sua spinta per un maggiore uso dell'hindi, i critici hanno risposto all'uso di Bharat negli inviti suggerendo che il governo stesse spingendo per cambiare ufficialmente il nome.

Nel corso degli anni, il governo nazionalista del Bharatiya Janata Party (BJP) di Modi ha cambiato i nomi coloniali di città e paesi, sostenendo di voler aiutare l'India a superare quella che ha definito una mentalità di schiavitù.

QUAL È IL NOME UFFICIALE DEL PAESE?

In inglese, il gigante dell'Asia meridionale si chiama India, mentre nelle lingue indiane è chiamato anche Bharat, Bharata e Hindustan.

Il preambolo della versione inglese della Costituzione inizia con le parole "Noi, popolo dell'India...", e poi nella Prima Parte del documento si legge "L'India, cioè Bharat, sarà un'Unione di Stati".

In hindi, la Costituzione sostituisce l'India con Bharat ovunque, ad eccezione della parte che definisce i nomi dei Paesi, che dice in hindi: "Bharat, cioè India, sarà un'Unione di Stati".

Per cambiare il nome dell'India in solo Bharat sarebbe necessario un emendamento alla Costituzione, che dovrebbe essere approvato da una maggioranza di due terzi in entrambe le camere del Parlamento.

IL GOVERNO CAMBIERÀ UFFICIALMENTE IL NOME?

Per alcuni, la tempistica della controversia è suggestiva.

L'incidente arriva pochi giorni dopo che il Governo ha annunciato a sorpresa una sessione speciale di cinque giorni del Parlamento alla fine del mese, senza rivelare alcun ordine del giorno. La mossa ha suscitato notizie non confermate secondo cui un cambio di nome potrebbe essere discusso e approvato durante la sessione.

Non c'è stata alcuna conferma che tale mossa sia in corso, ma i membri del Governo e del BJP al potere hanno suggerito che il nome Bharat dovrebbe avere il primato sull'India.

Il Rashtriya Swayamsevak Sangh, il genitore ideologico del BJP, ha sempre insistito nel chiamare il Paese Bharat.

Un portavoce del Governo non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.

QUAL È LA STORIA DI ENTRAMBI I NOMI?

Entrambi i nomi esistono da oltre due millenni.

Mentre alcuni sostenitori del nome Bharat affermano che "India" è stato dato dai colonizzatori britannici, gli storici affermano che il nome è precedente al dominio coloniale di secoli.

India deriva dal fiume Indo, che in sanscrito si chiamava Sindhu. I viaggiatori provenienti dalla Grecia identificavano la regione a sud-est del fiume Indo come India già prima della campagna indiana di Alessandro Magno nel III secolo a.C..

Il nome Bharat è ancora più antico e compare nelle antiche scritture indiane. Ma secondo alcuni esperti era utilizzato come termine di identità socio-culturale piuttosto che geografico.