(Alliance News) - Giovedì, i principali listini europei sono attesi in territorio negativo in una mattinata ricca di spunti sul fronte macroeconomico e mentre i mercati cominciano a digerire la decisione della Fed di ieri sera.

Così, i futures di IG danno il FTSE Mib in rosso dello 0,7% o giù di 230,0 punti, dopo aver chiuso in verde dello 0,4% a 30.744,24.

Il CAC 40 di Parigi è previsto in ribasso dello 0,9% o giù di 66,0 punti, il DAX 40 di Francoforte è dato in rosso dello 0,6% o giù di 102,5 punti, il FTSE 100 di Londra è previsto in passivo di 37,7 punti o giù dello 0,5%.

Tra gli altri listini di Milano, mercoledì, il Mid-Cap è salito dello 0,4% a 45.660,90, lo Small-Cap è in verde dello 0,3% a 27.757,52, mentre l'Italia Growth è in contrazione dello 0,2% a 8.295,77.

Tra le notizie macroeconomiche, per la quarta riunione consecutiva, la Federal Reserve americana ha mantenuto i tassi di interesse ai massimi da 23 anni, con il tasso di riferimento dei fondi federali in un range compreso tra il 5,25% e il 5,5%.

I funzionari della Fed hanno sospeso i rialzi dei tassi di interesse a settembre dopo una serie di 11 aumenti da marzo 2022. I funzionari hanno affermato che gli indicatori recenti suggeriscono che l'attività economica si è espansa a un ritmo sostenuto.

L'aumento dei posti di lavoro si è moderato dall'inizio dello scorso anno, ma rimane forte, e il tasso di disoccupazione è rimasto basso. L'inflazione si è attenuata nell'ultimo anno, ma rimane elevata. La banca centrale ha aggiunto che non si aspetta che sarà opportuno ridurre l'intervallo obiettivo del tasso finché non avrà acquisito maggiore fiducia che l'inflazione si sta muovendo in modo sostenibile verso il 2%.

Tornando a Piazza Affari, sul Mib, Telecom Italia ha chiuso in rialzo del 2,2% a EUR0,27, dopo due sedute terminate in rosso.

Hera è invece avanzata dell'1,8%, con nuovo prezzo a EUR3,27, alzando la testa dopo due sedute chiuse in flessione.

Banco BPM è salita invece dell'1,5%, facendo seguito al verde della vigilia con il 3,1%.

Saipem ha chiuso in rialzo dello 0,7%, con nuovo prezzo a EUR1,33. Da segnalare che sul titolo Citadel Advisors, Marshall Wace, PDT Partners e Voleon Capital Management hanno tutti aumentato la loro posizione short sul titolo.

Fra i ribassisti, si segnala la contrazione di Pirelli, che ha chiuso sotto dell'1,9%, alla sua terza seduta da ribassista.

STMicroelectronics ha invece chiuso sotto dello 0,5%, dopo lo 0,4% di verde della vigilia.

Sul Mid-Cap, Salvatore Ferragamo è salita dell'1,3%. Nei giorni scorsi ha comunicato i risultati preliminari per il 2023, con ricavi che si attestano a EUR1,16 miliardi da EUR1,25 miliardi nell'anno precedente e perciò in calo del 7,6%.

Industrie de Nora ha invece chiuso al rialzo del 5,2%, con prezzo a EUR14,62 dopo due sedute chiuso in rosso.

Mutuionline ha ceduto il 3,2%, con nuovo prezzo a EUR31,90 per azione. La company, che prosegue regolarmente con il programma di buyback, da ultimo ha comunicato di aver acquistato azioni ordinarie proprie su base settimanale per un controvalore complessivo di EUR163.000 circa.

d'Amico ha invece lasciato sul parterre il 3,0%, facendo seguito allo 0,7% di flessione della vigilia.

Sullo Small-Cap, Safilo Group ha guadagnato il 10% dopo aver fatto sapere di aver realizzato, nell'ultimo trimestre del 2023, vendite nette preliminari per EUR238,7 milioni da EUR245,4 milioni dello stesso periodo del 2022, pari a una crescita dell'1,7% a cambi costanti e a un calo del 2,7% a cambi correnti, e del 3,3% al netto delle vendite nelle ex catene GrandVision. Nell'intero anno, le vendite nette preliminari ammontano a EUR1,02 miliardi in flessione da EUR1,08 miliardi del 2022.

Geox ha invece raccolto il 5,3%, con prezzo a EUR0,75, alla vigilia della pubblicazione dei conti.

Acquisti anche su Banca Sistema, che ha portato il prezzo al rialzo del 3,0%, alla sua terza sessione chiusa con candela rialzista.

Elica - su dello 0,9% - ha annunciato martedì di aver siglato una partnership con il team corse di Ducati, in vista dell'inizio del campionato del mondo MotoGP 2024.

Biesse - flat a EUR12,18 - lunedì ha fatto sapere che, essendosi avverate le condizioni sospensive previste nel contratto di acquisizione, si è perfezionata l'acquisizione dell'intero capitale sociale di GMM Finance Srl, holding a capo del Gruppo GMM di cui fanno parte le società GMM Spa, Bavelloni Spa e Techni Waterjet Ltd, nonché le rispettive controllate italiane ed estere, attive nei settori delle macchine utensili per la lavorazione della pietra, del vetro e di altri materiali.

Fra i ribassisti, retrovie per Fidia, che ha lasciato sul parterre il 6,8% con nuovo prezzo a EUR0,43 per azione, alla sua quarta seduta da ribassista.

Antares ha invece ceduto il 2,7%, dopo il 2,5% di verde della seduta precedente.

Fra le PMI, Health Italia ha chiuso rialzista del 5,0%, alla sua terza sessione consecutiva con trend bullish.

Elsa Solutions ha invece raccolto il 4,2%, alla sua terza seduta da rialzista.

Comal - flat a EUR3,71 - mercoledì ha fatto sapere di aver firmato un contratto da quasi EUR3,0 milioni per la fornitura chiavi in mano con formula EPC-M di un impianto fotovoltaico nel sud Italia.

TraWell Co ha guadagnato l'1,5%. La company martedì ha comunicato di essersi aggiudicata il contratto per il servizio di protezione bagagli presso il Nuovo Aeroporto Jorge Chavez International di Lima, Peru' per sette anni. Trawell Co. opera attraverso la controllata al 100% Safe Bag Latam Perù, la fornitura dei propri servizi integrati di assistenza ai viaggiatori presso l'esistente terminal internazionale di Lima fino a dicembre 2024.

La Sia - in rosso del 9,6% - ha annunciato mercoledì l'inizio del percorso di rebranding che, precisa in una nota, riflette "la dedizione all'innovazione, all'eccellenza e alla continua evoluzione". Tale percorso coinvolgerà l'immagine visiva del brand, il logo, il sito web in fase di lavorazione e l'immagine con cui La Sia è presente sui social media.

Visibilia ha invece ceduto il 5,7%, alla sua quarta seduta ribassista.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in rosso dello 0,8% a 36.011,46, mentre l'Hang Seng è in verde dello 0,4% a 15.551,65 e lo Shanghai Composite ha ceduto lo 0,6% a 2.770,74.

A New York, mercoledì, il Dow Jones ha chiuso in rosso dello 0,8% a 38.150,30, l'S&P ha terminato in ribasso dell'1,6% a 4.845,65, mentre il Nasdaq ha chiuso in calo del 2,2% a 15.164,01.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0787 contro USD1,0854 registrato in chiusura azionaria europea di martedì mentre la sterlina vale USD1,2667 da USD1,2729 di martedì sera.

Il Brent vale USD80,69 al barile contro USD80,68 al barile di martedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD2.0650,30 l'oncia da USD2.050,86 l'oncia di martedì sera.

Nel calendario di giovedì, alle 0945 CET arriverà il PMI manifatturiero dell'Italia, seguito da quello della Germania e da quello dell'Eurozona alle 1000 CET.

Alle 1100 CET, dall'Italia, è previsto l'arrivo del dato dell'inflazione, in concomitanza con quello dell'Eurozona, da dove arriverà anche il dato sulla disoccupazione.

Alle 1300 CET, la BoE comunicherà la decisione sul tasso d'interesse.

Alle 1430 CET, dagli USA, in arrivo alle 1430 CET le richieste del sussidio di disoccupazione, mentre alle 1445 CET è previsto un discorso della numero uno dlla BCE Christine Lagarde. Alle 1600 CET, verrà pubblicato l'indice ISM manifatturiero USA, mentre alle 2230 CET sarà la volta della pubblicazione del bilancio settimanale della Fed.

Nel calendario societario, sono attesi i risultati di Geox.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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