(Alliance News) - Piazza Affari ha chiuso in rialzo la seduta di martedì, con gli investitori che restano in attesa di conoscere e decisioni di Federal Reserve e Bank of England che arriveranno tra mercoledì sera e giovedì mattina.

Axel Rudolph, senior market analyst presso IG, ha dichiarato: "Tutti gli occhi sono puntati sulla decisione sui tassi della Fed di mercoledì, con la banca centrale che dovrebbe mantenere i tassi stabili. I commenti riguardanti il suo futuro percorso politico saranno tuttavia attentamente monitorati. Un altro rialzo dei tassi entro la fine dell'anno non è fuori discussione dato che il prezzo più alto del petrolio probabilmente aumenterà le pressioni inflazionistiche".

Il FTSE Mib chiude in verde dello 0,6% a 28.757,63, il Mid-Cap sale dello 0,1% a 40.659,68, come lo Small-Cap a 26.336,33 e l'Italia Growth cede lo 0,6% a 8.575,22.

In Europa, il FTSE 100 di Londra sale dello 0,1% a 7.660,20, il CAC 40 di Parigi è in verde frazionale a 7.279,39e il DAX 40 di Francoforte cede lo 0,5% a 15.656,35.

Sul listino principale di Piazza Affari, Banca Monte dei Paschi di Siena ha chiuso in testa con il 6,4% di rialzo, seguita da Telecom Italia e Banco BPM, su del 3,2% e del 2,5%, rispettivamente.

Banca Mediolanum - in aumento dello 0,5% - ha fatto sapere martedì che Gianluca Bosisio, attuale direttore generale della capogruppo italiana, ricoprirà la carica di amministratore delegato della controllata spagnola Banco Mediolanum SA e Igor Garzesi, attuale amministratore delegato di Banco Mediolanum SA, assumerà la carica di direttore generale della capogruppo italiana - Banca Mediolanum, a diretto riporto dell'amministratore delegato Massimo Doris.

Assicurazioni Generali - in verde dell'1,4% - ha fatto sapere lunedì che l'agenzia di rating Fitch ha comunicato di aver alzato il giudizio sulla solidità finanziaria di Generali - Insurance Financial Strength - a 'A+' da 'A', con outlook Stabile.

L'agenzia ha inoltre alzato il giudizio sul merito di credito Issuer Default Rating a "A" da "A-".

Saipem avanza con lo 0,7% dopo l'avvio delle negoziazioni a Vienna del prestito obbligazionario senior unsecured equity-linked da EUR500 milioni con scadenza al 2029 emesso lo scorso 11 settembre.

Male DiaSorin e Moncler, in calo del 5,0% e 0,4%. Da segnalare che sul titolo di Moncler, RBC ha tagliato il prezzo obiettivo a EUR62,00 da EUR64,00.

Sul Mid-Cap, Credito Emiliano - in rialzo dell'1,9% - ha collocato lunedì una nuova obbligazione, destinata a investitori istituzionali e professionali, per un ammontare pari a EUR500 milioni. L'emissione, nel formato Senior Preferred andrà a supportare attività di sostenibilità sociale ed evidenzia l'impegno del gruppo in ambito ESG, precisa la società in una nota. L'operazione ha ottenuto interesse da parte del mercato con ordini per circa EUR1 miliardo, pari sostanzialmente a due volte l'offerta.

Webuild - in calo dello 0,4% - ha comunicato lunedì di pensare a un roadshow per presentare agli investitori un possibile bond senior a tasso fisso.

I proventi dei nuovi bond serviranno a rifnanziare parte dei titoli da EUR500,0 milioni in scadenza a ottobre del 2024 e da EUR750,0 milioni in scadenza a dicembre del 2025.

Maire Tecnimont - in verde dello 0,3% - lunedì ha reso noto che noto che la Commission de Surveillance du Secteur Financier del Gran Ducato del Lussemburgo ha approvato il prospetto informativo relativo all'offerta pubblica di sottoscrizione delle obbligazioni Maire al 2028. Nello specifico, si tratta di un prestito obbligazionario non convertibile per massimi EUR200 milioni, con scadenza a 5 anni e tasso di interesse fisso minimo del 6% pa. Il taglio minimo sottoscrivibile è pari ad EUR1.000 e il prezzo di emissione è pari al 100% del valore nominale.

Sullo Small-Cap, KME Group - in ribasso dello 0,4% - ha fatto sapere in serata che il consiglio di amministrazione ha approvato la relazione semestrale al 30 giugno riportando un utile consolidato di EUR21,2 milioni da EUR6,7 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

I ricavi ammontano a EUR1,07 miliardi da EUR1,03 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente. Al netto delle materie prime, il fatturato è salito del 52% a EUR348,2 milioni da EUR229,0 milioni.

Il consiglio di amministrazione di Aeffe - in rosso dello 0,6% - lunedì ha fatto sapere che l'atto di fusione per incorporazione della controllata al 100% Moschino è stato stipulato oggi per avere efficacia dall'1 ottobre 2023.

Itway cede l'1,6%. La società ha fatto sapere lunedì che la controllata 4Science Spa, consolidata nel bilancio di Itway e specializzata nel mercato dei Big Data, dei Digital Repositories e dei Data Management Systems, ha riportato nel primo semestre ricavi a EUR1,7 milioni, in aumento del 37% rispetto allo stesso periodo 2022 quando erano EUR1,2 milioni, e un Ebitda a EUR121.708 da EUR201.182 del primo semestre 2022. La società ha registrato, tuttavia,una perdita di EUR49.880, da un utile di EUR30.607 dello stesso periodo dell'anno precedente, spinta al ribasso da un incremento dei costi per il personale del 40%.

Tra le PMI, Askoll EVA perde il 4,8% dopo aver fatto sapere lunedì di aver concluso un accordo da EUR100.000 con Città di Leonia cooperativa sociale per la fornitura di 35 scooter elettrici che saranno dispiegati nei comuni napoletani di San Giorgio a Cremano, Portici ed Ercolano, in modalità sharing, dove Askoll EVA approda per la prima volta.

Almawave cede lo 0,6% dopo aver sapere martedì che, insieme alle società controllate Almaviva Digitaltec e Digital Hub, ha siglato il contratto di programma "OncologIA" con la Regione Puglia.

Si tratta, spiega la società in una nota, di un progetto di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, co-finanziato dalla Regione Puglia attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, che applica tecnologie innovative IT in ambito medico oncologico.

Growens lascia sul parterre lo 0,9%. Lunedì, ha comunicato di avere esaminato ed approvato la situazione semestrale consolidata al 30 giugno, chiusa con una decrescita dei ricavi di poco inferiore al 5% nel primo semestre, a EUR35,6 milioni rispetto al primo semestre 2022, quando era pari a EUR37,4 milioni, "a causa della contrazione del fatturato della divisione CPaaS, in ossequio alla linea strategica di focalizzazione sui margini", scrive la società nella nota diffusa.

A New York, il Dow è in calo dello 0,7% a 34.388,72, il Nasdaq è in ribasso dello 0,9% a 13.590,84 e l'S&P 500 cede lo 0,7% a 4.424,43.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0690 contro USD1,0689 di lunedì in chiusura azionaria europea, mentre la sterlina vale invece USD1,2402 da USD1,2394 di lunedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD95,16 al barile contro USD94,73 al barile di lunedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.934,41 l'oncia da USD1.927,49 l'oncia di lunedì sera.

Il calendario macroeconomico di mercoledì si apre con i dati della bilancia commerciale del Giappone, alle 0150 CEST, seguiti dal tasso privilegiato d'interesse della banca centrale cinese, alle 0315 CEST.

In Europa, occhi sull'inflazione dei prezzi al consumo e alla produzione del Regno Unito, alle 0800 CEST, ai dati dell'ACEA sulle immatricolazioni di auto in UE e alla produzione nel settore delle costruzioni dell'Eurozona, alle 1100 CEST.

Dagli USA, occhi puntati sui mutui, i cui dati arriveranno alle 1300 CEST, e sul greggio, coi numeri relativi alle scorte che saranno pubblicati alle 1630 CEST. La giornata si chiude col momento più atteso, ovvero la decisione della Federal Reserve sui tassi, che sarà resa nota alle 2000 CEST, con conferenza stampa del presidente, Jerome Powell, che seguirà mezzora più tardi.

Tra le società di Piazza Affari di cui sono attesi i conti mercoledì, da menzionare Mediobanca, OVS e Digital Magics, tra le altre.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

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