Le azioni europee sono salite giovedì, con i titoli tecnologici in testa, grazie alle speranze che il ciclo di inasprimento post-pandemico della Federal Reserve sia vicino alla fine, a causa del raffreddamento dell'inflazione statunitense, che ha messo in ombra i deboli dati commerciali della Cina.

L'indice paneuropeo STOXX 600 era in rialzo dello 0,4% alle 8:35 GMT, estendendo i guadagni al quinto giorno consecutivo.

Un rallentamento più rapido del previsto dell'inflazione al consumo negli Stati Uniti ha rafforzato le scommesse sul fatto che la Fed potrebbe terminare i suoi rialzi dei tassi subito dopo luglio, aiutando il benchmark a registrare il maggior guadagno percentuale dall'inizio di giugno mercoledì.

Aiutando le azioni, i rendimenti dei titoli di Stato della zona euro sono scesi bruscamente giovedì, in quanto gli investitori si sono rallegrati delle prospettive di un picco dei tassi d'interesse, sebbene si aspettino ancora che la Fed effettui un rialzo di 25 punti base (bps) alla fine del mese.

Sul fronte opposto, i dati hanno mostrato che le esportazioni cinesi si sono contratte nel mese di giugno al ritmo più veloce dall'inizio della Covid tre anni fa, mentre anche le importazioni sono scese, aggiungendo prove della vacillante ripresa economica del Paese.

"(Nel complesso), i dati non hanno avuto l'effetto che avrebbero dovuto avere sul mercato questa mattina, in quanto gli investitori sono per lo più concentrati sulle politiche monetarie delle banche centrali", ha dichiarato Pierre Veyret, analista tecnico di ActivTrades.

I titoli industriali, che sono sensibili alle notizie relative alla Cina, sono stati in rosso, con Schneider Electric in calo del 2,0%.

I mercati osserveranno attentamente i dati sui prezzi alla produzione degli Stati Uniti nel corso della giornata, che dovrebbero mostrare un'inflazione in calo su base annua.

"Se i dati PPI si dimostreranno più resistenti del previsto, dovrebbero esercitare una certa pressione sugli asset di rischio e fornire alla Fed più spazio per la sua campagna di inasprimento monetario", ha aggiunto Veyret.

I titoli tecnologici sono stati i principali guadagnatori dello STOXX 600, con il fornitore IT Softcat che ha guadagnato il 5,6% dopo che Citi ha alzato il rating a "buy".

A sostenere lo STOXX 600 sono stati anche i minatori e le aziende del settore energetico, saliti rispettivamente dell'1% e dello 0,7%, in quanto i prezzi delle materie prime hanno ricevuto una spinta da un dollaro più debole.

Anche il FTSE 100 di Londra ha guadagnato lo 0,2% dopo un inizio in sordina. L'economia britannica si è contratta meno del previsto a maggio, suggerendo che la recessione ampiamente prevista non è già in corso.

Tra i singoli titoli, il più grande costruttore di case britannico, Barratt Developments, è sceso del 4,7% dopo che l'azienda ha avvertito che costruirà molte meno case nell'anno fiscale in corso.

Le azioni di Swatch sono salite del 6,6% dopo che il produttore di orologi ha registrato una crescita record nella prima metà dell'anno. (Relazioni di Matteo Allievi a Danzica e Amruta Khandekar a Bangalore; Redazione di Sherry Jacob-Phillips e Janane Venkatraman)