Le azioni europee hanno aperto marginalmente al ribasso martedì, trascinate al ribasso dai minatori e mentre gli investitori valutavano i messaggi contrastanti dei responsabili politici della Federal Reserve degli Stati Uniti che offuscavano le prospettive di allentamento delle condizioni di politica monetaria.

Lo STOXX 600 paneuropeo è sceso dello 0,1%, alle 0821 GMT.

L'indice di riferimento era in rotta per il suo secondo guadagno trimestrale, con una crescita del 6,3% finora, sottolineata dai recenti orientamenti dovish della politica monetaria globale.

I commenti dei funzionari della Fed hanno lasciato dubbi sulla tempistica dei tagli dei tassi. Il Presidente della Fed di Chicago Austan Goolsbee ha detto di aver previsto tre tagli dei tassi quest'anno, mentre il Governatore della Fed Lisa Cook ha invitato alla cautela e il Presidente della Fed di Atlanta Raphael Bostic ha ribadito le osservazioni di venerdì, riducendo le sue aspettative ad un taglio.

I minatori hanno guidato i ribassi settoriali con un crollo dell'1% e sono stati tra i principali trascinatori, in quanto il sottoindice ha seguito i prezzi poco brillanti del rame.

Tra i principali operatori, le azioni di Atos sono scese di quasi l'8% dopo che la società francese di consulenza informatica ha dichiarato di puntare a ristrutturare il suo pesante cumulo di debiti entro luglio, a seguito di una perdita annuale record.

Un sondaggio ha mostrato che il sentimento dei consumatori tedeschi dovrebbe rimanere sulla strada della lenta ripresa ad aprile, in quanto un numero minore di famiglie ha sentito la necessità di risparmiare, anche se l'incertezza sullo sviluppo economico della Germania incombe.

L'indice tedesco DAX 40 è rimasto piatto a 18.263,03.