La Procura Federale ha raccomandato a Mercado Libre di bandire gli annunci di mercurio dalla sua piattaforma, o di informare le autorità su chi li sta inserendo e di stabilire migliori controlli sul commercio di quello che ha definito "un inquinante estremamente pericoloso".
I minatori selvaggi in Amazzonia usano il mercurio liquido per agglutinare le particelle d'oro e separarle dal minerale e dalla sporcizia quando dragano attraverso scavi fangosi nella foresta pluviale.
Il mercurio inquina i fiumi e avvelena il pesce, un alimento fondamentale per le comunità indigene in Amazzonia, dove gli studi mostrano donne e bambini con livelli pericolosamente alti di mercurio nel sangue.
Bloccare la vendita di mercurio, insieme alle forniture di carburante e al finanziamento delle prospettive delle miniere, fa parte del giro di vite del Governo brasiliano sull'estrazione illegale dell'oro, che negli ultimi anni ha avuto un'impennata in Amazzonia.
"La piattaforma di vendita Mercado Libre è stata utilizzata indiscriminatamente per il commercio di mercurio liquido, senza alcun controllo sull'origine del materiale e sulle parti coinvolte nelle transazioni", si legge nella raccomandazione dei procuratori.
Mercado Libre ha dichiarato di essere pronto ad aiutare i procuratori nelle loro indagini sulla vendita di prodotti proibiti.
"Non appena vengono identificati tali prodotti, le inserzioni vengono rimosse e il venditore viene avvisato, e potrebbe essere bandito dalla piattaforma", ha detto Mercado Libre in una dichiarazione.
Il mercurio è una sostanza controllata in Brasile e le vendite sono illegali se non vengono registrate indicando la sua origine e il suo uso.
Il Brasile non produce mercurio, che deve essere importato e gli acquisti illegali vengono effettuati via Internet su piattaforme come Mercado Libre, un'azienda argentina con sede in Uruguay e incorporata negli Stati Uniti.
L'avvelenamento da mercurio può causare gravi danni neurologici e malformazioni ai bambini.
Uno studio del 2019 condotto da Fiocruz, il principale laboratorio di ricerca biomedica del Brasile, ha riscontrato la presenza di mercurio nel 56% delle donne e dei bambini Yanomami nella regione di Maturacá, in Amazzonia.
Il Brasile è un firmatario della Convenzione di Minamata, un trattato internazionale progettato per proteggere la salute umana e l'ambiente, che prende il nome dal devastante incidente di avvelenamento da mercurio in Giappone.
