L'organo di controllo dei titoli dell'Unione Europea ha chiesto mercoledì poteri per la supervisione diretta delle società finanziarie transfrontaliere e per accelerare l'unione del mercato dei capitali (CMU) del blocco, dopo anni di progressi frammentari.

L'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati ha formulato 20 raccomandazioni per l'UE su come progredire nella CMU, tra cui quella di consentire all'autorità di vigilanza di supervisionare direttamente parti del mercato, come le borse transfrontaliere o le società di cripto-asset.

La CMU mira a incoraggiare le aziende a raccogliere più fondi emettendo azioni, piuttosto che affidarsi ai prestiti bancari. I progressi sono stati lenti, in quanto alcuni Paesi sono restii a consentire una maggiore supervisione a livello UE, ma ci sono segnali di disgelo.

Il Ministro delle Finanze tedesco Christian Lindner ha detto martedì che la Commissione europea esecutiva dell'UE, che sarà nominata per il nuovo mandato a partire dall'autunno, dovrebbe fare della CMU una priorità assoluta.

C'è anche una maggiore urgenza dovuta al fatto che Londra, il centro finanziario più grande d'Europa, è diventato un concorrente dopo la Brexit, e alla necessità di raccogliere trilioni di euro per costruire un'economia a zero.

I leader dell'Unione Europea ad aprile hanno appoggiato ulteriori progressi sulla CMU, anche se permangono divisioni sul conferimento di maggiori poteri di supervisione all'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA).

"Credo che il livello di urgenza e il riconoscimento politico della necessità di un vero e proprio cambiamento di passo si stiano facendo sentire, e la supervisione è uno degli aspetti da considerare", ha detto a Reuters la presidente dell'ESMA Verena Ross.

"La stragrande maggioranza delle entità rimarrà supervisionata a livello nazionale", ha detto Ross.

L'ESMA chiede anche poteri di 'forbearance' per sospendere temporaneamente le regole finanziarie, ad esempio in tempi di turbolenza del mercato, per garantire la coerenza in tutto il blocco. Ciò la metterebbe sullo stesso piano delle lettere di 'non obiezione' che possono emettere le autorità di regolamentazione statunitensi come la Securities & Exchange Commission (SEC).

L'ESMA ha dichiarato di voler essere un "guardiano" per impedire alle società di criptovalute e di altro tipo provenienti dall'esterno del blocco di fare "forum shopping" tra i regolatori nazionali per ottenere il "passaporto" o le condizioni di licenza più favorevoli a livello pan-UE.

"Penso che sia molto sensato perché significa avere un unico punto di ingresso che consente di accedere al passaporto", ha detto Ross. (Relazioni di Huw Jones, a cura di Peter Graff)