I rendimenti dei titoli di Stato dell'Eurozona sono scesi martedì, grazie all'attenuarsi delle preoccupazioni per il rischio politico in Francia, mentre una lettura debole della spesa al consumo negli Stati Uniti ha contribuito a spingere alcuni flussi di investimento verso il reddito fisso.

Il premio di rischio che gli investitori richiedono per detenere titoli di Stato francesi è sceso dai massimi recenti, in quanto i mercati sperano che il National Rally francese faccia marcia indietro sulle promesse fiscalmente onerose in caso di vittoria alle prossime elezioni parlamentari.

Il rendimento delle obbligazioni tedesche a 10 anni, il benchmark per l'area euro, è rimasto piatto al 2,403%, dopo essere salito in precedenza di ben 2,5 punti base (bps) al 2,437%.

I dati che hanno mostrato che le vendite al dettaglio degli Stati Uniti sono aumentate di poco a maggio hanno alimentato un'offerta per i Treasury, che a sua volta ha portato ad una ripresa dei prezzi delle obbligazioni della zona euro, spingendo i rendimenti dai massimi della giornata.

La ripresa del morale degli investitori tedeschi si è affievolita a giugno, secondo l'istituto di ricerca economica ZEW.

I mercati stanno attualmente valutando un altro taglio dei tassi della Banca Centrale Europea (BCE) e una probabilità del 50% circa di una terza mossa nel 2024.

Gli analisti hanno opinioni contrastanti su un ulteriore aumento del premio di rischio francese, ma prevedono che l'incertezza rimarrà alta fino al secondo turno delle elezioni del 7 luglio.

Gli investitori potrebbero essere cauti nel vendere le obbligazioni francesi in modo più aggressivo, in quanto la BCE potrebbe utilizzare lo Strumento di Protezione della Trasmissione (TPI), che le consente di acquistare quantità illimitate di obbligazioni per evitare un allargamento ingiustificato e disordinato dei differenziali di rendimento, che potrebbe ostacolare la trasmissione della politica monetaria. Il capo economista della BCE, Philip Lane, ha detto lunedì che non c'era bisogno di venire in soccorso della Francia ora, perché le recenti turbolenze del mercato alimentate dall'incertezza politica non erano "disordinate".

Il Presidente della BCE Christine Lagarde ha dichiarato che la BCE monitorerà i mercati perché la stabilità dei prezzi e quella finanziaria sono strettamente legate.

Il divario tra i rendimenti francesi e tedeschi a 10 anni - un indicatore del premio di rischio sui titoli di Stato francesi - si è ristretto di 3,1 punti base a 71,1 punti base. Venerdì aveva raggiunto 82,34 punti base, il massimo da febbraio 2017.

La corsa di venerdì verso gli asset rifugio ha chiarito che gli investitori non volevano affrontare il fine settimana con un rischio eccessivo, ma da lunedì l'umore è cambiato.

La leader dell'estrema destra National Rally, Marine Le Pen, ha dichiarato durante il fine settimana di essere alla ricerca di una coabitazione con il Presidente Emmanuel Macron.

"Questo (le osservazioni di Le Pen) aumenterebbe le prospettive che l'attuale crisi del mercato si risolva più come i timori del BTP dopo l'insediamento di (Giorgia) Meloni che come la crisi dei gilt del Regno Unito sulla scia di Liz Truss", ha detto Christoph Rieger, responsabile della strategia dei tassi e del credito presso Commerzbank.

Il premio di rischio del debito pubblico italiano è sceso dopo l'insediamento del Primo Ministro Meloni, che ha assicurato che l'Italia avrebbe rispettato le regole fiscali europee.

Il rendimento decennale dell'Italia è sceso di 6,2 punti base al 3,882%, mentre lo spread italo-tedesco è sceso di 4,4 punti base a 147,3 punti base. (Servizio di Stefano Rebaudo, redazione di Kim Coghill e Nick Zieminski)