La rupia indiana potrebbe cercare di consolidare i suoi recenti guadagni grazie all'indebolimento del dollaro e terrà d'occhio i dati sull'inflazione interna e statunitense, mentre i rendimenti dei titoli di Stato seguiranno i movimenti dei rendimenti del Tesoro.

L'unità locale ha chiuso a 82,7850 giovedì, dopo essere salita al livello più alto in sei mesi durante la sessione. La rupia ha registrato un guadagno dello 0,1% la scorsa settimana, segnando il quarto rialzo consecutivo da una settimana all'altra.

I mercati finanziari indiani sono rimasti chiusi venerdì per una festività locale.

L'indice del dollaro ha chiuso la settimana in ribasso dell'1,1%, il calo settimanale più marcato da dicembre, dopo che il Presidente della Fed Powell ha dichiarato che la Fed non è troppo lontana dal guadagnare fiducia per tagliare i tassi di interesse.

Anche un rapporto misto sui posti di lavoro a febbraio ha fatto pressione sul dollaro e si è visto che ha mantenuto viva la possibilità di un taglio dei tassi a giugno.

I libri paga non agricoli sono aumentati di 275.000 posti di lavoro il mese scorso, più dei 200.000 previsti dagli economisti intervistati da Reuters. Ma il tasso di disoccupazione è salito al 3,9% a febbraio, dopo essere rimasto al 3,7% per tre mesi.

Con il probabile ulteriore raffreddamento del mercato del lavoro, continuiamo a vedere una forte possibilità di un taglio a giugno, ha dichiarato ING Bank in una nota. Anche i dati di gennaio sono stati rivisti al ribasso, mostrando 229.000 posti di lavoro creati invece di 353.000 come precedentemente riportato.

Tecnicamente, la tendenza rimane negativa per la coppia USD/INR, con un intervallo settimanale probabile tra 82,60 e 82,90, ha detto Arnob Biswas, responsabile della ricerca sui cambi di SMC Global Securities.

I dati sull'inflazione al consumo previsti negli Stati Uniti per martedì daranno ulteriore forma alle aspettative di taglio dei tassi da parte della Fed.

I trader terranno d'occhio anche la scadenza dello swap sell-buy USD/INR da 5 miliardi di dollari della Reserve Bank of Indias, prevista per lunedì, che avrà un impatto sul tasso swap overnight USD/INR e sui premi a termine.

Nel frattempo, il rendimento dei titoli di Stato indiani a 10 anni ha chiuso al 7,0312% giovedì, 3 punti base in meno per la settimana. Si prevede che questa settimana si muoverà nell'intervallo 7,00%-7,08%, hanno detto gli operatori.

I rendimenti obbligazionari indiani sono diminuiti la scorsa settimana, seguendo il calo dei rendimenti statunitensi, mentre il rendimento a 10 anni è sceso ulteriormente dopo i dati occupazionali degli Stati Uniti.

Nel frattempo, gli investitori stranieri continuano a riversare denaro nei titoli di Stato indiani e, anche se l'inclusione in un altro indice non cambierà le cose in modo sostanziale, ha aumentato il sentimento.

Bloomberg Index Services includerà i titoli di Stato nazionali idonei all'investimento attraverso il percorso completamente accessibile (FAR) del Paese, nel suo Emerging Market Local Currency Index (EMLC) a partire dal 31 gennaio 2025.

Tuttavia, gli operatori di mercato si aspettano afflussi inferiori a 5 miliardi di dollari dall'inclusione, con conseguente scarso movimento dei rendimenti la scorsa settimana.

"Questo, di per sé, non è rilevante, ma crea un forte contesto per l'eventuale aggiunta di obbligazioni indiane nell'indice Bloomberg Aggregate, che ha un AUM significativo che lo segue e può portare ad afflussi superiori a 20 miliardi di dollari nel medio termine", ha detto Anurag Mittal, responsabile del reddito fisso presso UTI Asset Management Company.

L'attenzione degli investitori si sposterà anche sulla stampa dell'inflazione al dettaglio di febbraio in India, prevista per martedì, soprattutto perché la banca centrale ha ribadito la sua intenzione di raggiungere l'obiettivo di inflazione a medio termine del 4% su base sostenibile.

Si prevede che l'inflazione dei prezzi al consumo in India sia scesa al minimo di quattro mesi del 5,02% a febbraio, grazie alla moderazione degli aumenti dei prezzi dei generi alimentari, secondo un sondaggio Reuters tra gli economisti. Tuttavia, l'inflazione è rimasta al di sopra del punto medio del 4% della banda di tolleranza della banca centrale da settembre 2019. EVENTI CHIAVE: ** Inflazione CPI di febbraio in India - 12 marzo, martedì (sondaggio Reuters: 5,02% su base annua) ** Produzione industriale di gennaio in India - 12 marzo, martedì (ore 17.30 IST) (sondaggio Reuters: 4,1% su base annua) ** CPI di febbraio negli Stati Uniti - 12 mar. 12, martedì (sondaggio Reuters 0,3% su mese) ** Inflazione WPI gennaio India - 14 marzo, giovedì (12:00 p.m. IST) (sondaggio Reuters 0,25% su anno) ** Richieste settimanali iniziali di disoccupazione degli Stati Uniti dalla settimana al 4 marzo - 14 marzo, giovedì (6:00 p.m. IST) ** Richieste settimanali iniziali di disoccupazione degli Stati Uniti - 4 marzo, giovedì (6:00 p.m. IST)m. IST) ** U.S. Feb PPI manifatturiero - Mar. 14, giovedì (18:00 p.m. IST) ** U.S. Feb vendite al dettaglio - Mar. 14, giovedì (18:00 p.m. IST) ** U.S. Feb prezzi all'importazione - Mar. 15, venerdì (18:00 p.m. IST) ** U.S.A.Produzione industriale statunitense di febbraio - 15 marzo, venerdì (18:45 IST) ** U Mich sentiment statunitense di febbraio - 15 marzo, venerdì (19:30 IST) (Segnalazione di Dharamraj Dhutia e Jaspreet Kalra; Redazione di Sonia Cheema)