Il Primo Ministro ungherese Viktor Orban ha visitato Mosca la scorsa settimana in quella che ha definito una missione di pace, ma l'iniziativa ha irritato alcuni dei colleghi alleati della NATO di Budapest, che hanno affermato che il viaggio ha legittimato le rivendicazioni del Presidente russo Vladimir Putin sul territorio ucraino sequestrato dopo l'invasione della Russia nel 2022.
L'incontro dei leader della NATO si svolge a Washington mentre il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden è sotto pressione dopo il disastroso dibattito del 27 giugno, che ha rafforzato Trump nei sondaggi in vista delle elezioni del 5 novembre e ha sollevato preoccupazioni tra gli alleati sul modo in cui il candidato repubblicano avrebbe affrontato l'alleanza e la guerra in Ucraina.
In un'intervista con Reuters a Washington, Szijjarto ha detto che l'obiettivo dell'Ungheria è di porre fine alla guerra attraverso colloqui di pace che coinvolgano sia la Russia che l'Ucraina.
"Penso che debba verificarsi un impatto esterno molto forte per indurli almeno a negoziare", ha detto Szijjarto. "Chi ha la possibilità di farlo nel prossimo periodo? Solo il Presidente Trump, se verrà eletto".
I recenti incontri di Orban con Putin e con il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy hanno dimostrato la grande distanza che separa le due parti, e altri leader occidentali non sono disposti o non sono in grado di farli incontrare, ha detto.
Trump ha dichiarato di voler porre rapidamente fine alla guerra. Non ha offerto un piano dettagliato per raggiungere questo obiettivo, ma Reuters ha riferito il mese scorso che i consiglieri dell'ex Presidente gli hanno presentato un piano per porre fine alla guerra, in parte condizionando qualsiasi futuro aiuto a Kyiv all'adesione dell'Ucraina ai colloqui di pace.
"Vediamo una possibilità di pace se il Presidente Trump sta vincendo. Vediamo una possibilità di buone relazioni tra Ungheria e Stati Uniti se il Presidente Trump vince", ha detto.
La posizione dell'Ungheria sull'Ucraina contrasta con quella di altri leader della NATO, tra cui Biden, che affermano che Kyiv deve decidere quando negoziare la fine della guerra. L'Ucraina afferma che non cederà alcun territorio in un accordo di pace.
In precedenza, Szijjarto ha incontrato il Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, il quale ha affermato che qualsiasi iniziativa per porre fine alla guerra non deve basarsi sulla narrativa russa, ha dichiarato Kuleba su X.
Szijjarto ha detto che l'Ungheria non vede la Russia come una minaccia per i membri della NATO o dell'Unione Europea, affermando che i leader russi sono "razionali" e non rischierebbero un conflitto diretto con l'Occidente.
Le visite di Orban a Kiev, Mosca e Pechino, dove ha anche discusso della guerra in Ucraina, sono state aspramente criticate dai membri dell'Unione Europea che hanno detto che ha dato l'impressione di agire per conto del blocco. L'Ungheria ha assunto la presidenza di turno dell'UE questo mese.
L'ambasciatore degli Stati Uniti a Budapest, David Pressman, ha detto la scorsa settimana che l'incontro di Orban con Putin e le ripetute visite di Szijjarto a Mosca hanno danneggiato le relazioni dell'Ungheria con i suoi alleati.
"Non si tratta di 'pace', ma di profitto", ha detto l'ambasciatore a X.
Szijjarto ha detto che il commento era un'interferenza "inaccettabile" da parte di un diplomatico.
"Quello che l'ambasciatore americano sta facendo a Budapest è attivismo politico... È il leader dell'opposizione", ha detto.
Gli alleati della NATO dovrebbero approvare un pacchetto di armi e di formazione per l'Ucraina durante il vertice.
Szijjarto ha detto che l'Ungheria non si oppone all'approvazione del piano da parte della NATO, ma non vi parteciperà.
"Vediamo un enorme rischio di escalation", ha detto. "Guardare a questa guerra da un paio d'ore di macchina o guardare a questa guerra da una prospettiva di 10 ore di volo, è un aspetto diverso. È un aspetto diverso, mi creda", ha detto, citando la situazione dei rifugiati ucraini in Ungheria e dell'etnia ungherese in Ucraina.
