Putin ha in programma di incontrare il Presidente cinese Xi Jinping per dei colloqui a Pechino e parteciperà al terzo Forum Belt and Road, in seguito all'invito di Xi durante una visita di alto profilo a Mosca a marzo.

Le fonti hanno detto che anche altri alti funzionari russi del settore energetico faranno parte della delegazione. Sechin terrà un proprio evento sull'energia dopo la visita di Putin, ha detto una fonte, senza fornire dettagli.

Gazprom, il più grande produttore di gas naturale al mondo, e Rosneft, il più grande produttore di petrolio della Russia, non hanno risposto immediatamente alle richieste di commenti.

La Russia sta rafforzando i suoi legami con l'Asia, in particolare con la Cina, potenza economica, per compensare la riduzione del commercio con l'Europa, suo tradizionale acquirente di petrolio e gas, a causa delle azioni di Mosca in Ucraina.

Il commercio cino-russo è salito alle stelle da quando è iniziata quella che Mosca chiama "operazione militare speciale" in Ucraina, nel febbraio 2022. La Russia ha venduto ai Paesi asiatici, inclusa la Cina, volumi maggiori di petrolio che non può più vendere all'Occidente a causa delle sanzioni economiche.

L'ultima visita di Putin a Pechino risale al febbraio 2022, pochi giorni prima di inviare decine di migliaia di truppe russe in Ucraina. Lui e Xi hanno annunciato una partnership 'senza limiti', anche se Mosca afferma che questo non significa un'alleanza militare.

La Russia vuole assicurarsi un accordo per vendere più gas naturale alla Cina e prevede di costruire il gasdotto Power of Siberia-2, che attraverserebbe la Mongolia e avrebbe una capacità annuale di 50 miliardi di metri cubi (bcm).

Rispetto ai 38 bcm che l'attuale Power of Siberia dovrebbe raggiungere entro il 2025.

Il gasdotto proposto porterebbe il gas dai giacimenti della penisola di Yamal, nella Siberia occidentale, alla Cina, il primo consumatore di energia al mondo e un consumatore di gas in crescita.

La Cina e la Russia devono ancora concordare i termini delle forniture di gas attraverso il percorso, compreso il prezzo. Le trattative sono complesse, in parte perché si prevede che la Cina non avrà bisogno di più gas fino a dopo il 2030, hanno detto gli analisti del settore.

Non è chiaro se verranno firmati accordi durante la visita di Putin a Pechino.