BRUXELLES (Reuters) - La Spagna, che detiene la presidenza di turno dell'Unione europea fino a dicembre, ha proposto diversi emendamenti per contribuire all'approvazione di un atto legislativo fondamentale che riorganizzerebbe il mercato dell'elettricità della regione, come risulta da un documento.

L'Ue si sta affrettando ad approvare la legge prima delle elezioni parlamentari del prossimo anno, ma gli ambasciatori degli Stati membri si trovano in disaccordo da giugno, incapaci di prendere una posizione collettiva.

Gli emendamenti proposti puntano a risolvere una delle principali fonti di contesa tra le maggiori economie Ue - principalmente Francia e Germania - secondo cui gli aiuti di Stato distorcerebbero l'equilibrio della concorrenza industriale all'interno del blocco.

Un portavoce della rappresentanza spagnola presso l'Ue ha preferito non commentare.

La questione centrale è il modo in cui i nuovi contratti di fornitura di energia a prezzo fisso saranno utilizzati per sovvenzionare nuovi progetti energetici o per espandere quelli esistenti.

I membri dell'Ue temono che la Francia possa trarre indebitamente vantaggio dalle proprie centrali nucleari e vendere elettricità più economica alle industrie.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Sabina Suzzi)