La Borsa di Parigi dovrebbe salire leggermente lunedì mattina sulla scia del vigoroso rimbalzo di Wall Street di venerdì, ma è probabile che gli spread rimangano limitati in vista dei numerosi eventi che si profilano nei prossimi giorni. Alle 8.15 circa, il contratto 'future' con consegna a maggio era in rialzo di 38,5 punti a 8083,5, il che suggerisce un inizio di settimana favorevole.

Anche se la maggior parte dei mercati europei resterà chiusa mercoledì per il Primo Maggio, l'agenda economica della settimana si preannuncia fitta di appuntamenti, che culmineranno nella riunione di politica monetaria della Fed di mercoledì sera.

Non sono previste modifiche dei tassi in questa riunione, ma gli investitori si rivolgeranno ancora una volta al Presidente della Fed Jerome Powell, nella speranza che chiarisca la nebbia in cui hanno operato nelle ultime settimane.



Questo avviene in un momento in cui gli ultimi dati sull'inflazione negli Stati Uniti hanno riacceso i timori che l'allentamento monetario da parte della Federal Reserve arrivi più tardi del previsto, e potrebbe non concretizzarsi prima di novembre. I dati sull'occupazione, che saranno pubblicati venerdì, dovrebbero testimoniare la forza dell'economia statunitense, con 250.000 nuovi posti di lavoro previsti ad aprile, rispetto ai 303.000 di marzo.



Grazie ai buoni risultati di Microsoft e Alphabet, Wall Street ha chiuso in verde venerdì e ha persino registrato la sua migliore settimana dell'anno, con un guadagno settimanale di oltre il 4% per il Nasdaq. La settimana a venire potrebbe vedere l'indice fortemente ponderato per la tecnologia tornare ai suoi massimi storici, stimolato dai risultati delle mega-capitalizzazioni del settore.



I risultati trimestrali di Amazon martedì sera, seguiti da quelli di Apple giovedì, faranno luce sulla forma attuale dei giganti tecnologici e sulla loro capacità di continuare a guidare i mercati azionari verso l'alto. Tra la valanga di risultati attesi dall'altra parte dell'Atlantico nel corso della settimana ci sono quelli di AMD, 3M, Coca-Cola, Eli Lilly, Pfizer, McDonald's e Qualcomm.



In Europa, saranno seguiti con attenzione anche i conti di adidas, ArcelorMittal, Crédit Agricole, Legrand, Mercedez-Benz, Société Générale e Volkswagen. Gli investitori attendono anche i dati mensili sui prezzi al consumo nell'Eurozona, previsti per domani, che dovrebbero alimentare il dibattito sul ritmo del futuro allentamento monetario della BCE.





Sul mercato obbligazionario, il rendimento dei titoli del Tesoro decennali continua a scendere sotto il 4,67%, dopo aver raggiunto i livelli più alti dell'anno la scorsa settimana. Anche nel Vecchio Continente continua il rialzo, con l'equivalente decennale tedesco che si sta stabilizzando intorno al 2,57%. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.