La Borsa di Parigi è destinata ad aprire in rialzo mercoledì mattina, seguendo il trend positivo visto in Asia e a Wall Street, con il rischio politico che si attenua leggermente in vista di un fine settimana impegnativo. Alle 8.15 circa, il contratto futures del CAC 40 per la consegna di luglio era in rialzo di 52 punti a 7.732, suggerendo che la sessione potrebbe iniziare in verde.



Data l'agenda economica leggera per la sessione, i mercati dovrebbero prendersi una pausa oggi prima di intraprendere un fine settimana molto più frenetico. Venerdì, gli investitori terranno d'occhio il rilascio dell'indice dei prezzi PCE, una misura dell'inflazione che è particolarmente osservata dalla Fed.



Gli operatori di mercato presteranno anche molta attenzione al primo dibattito televisivo di domani tra Joe Biden e Donald Trump, in vista delle elezioni presidenziali di novembre. In Francia, gli alti indici di gradimento del RN e del Nouveau Front Populaire nei sondaggi in vista del primo turno delle elezioni parlamentari di domenica contribuiscono ancora a creare un certo clima di nervosismo.

Le elezioni sono sempre un punto di attenzione ma, in assenza di nuove informazioni o di cambiamenti nei sondaggi, non hanno un effetto immediato sul mercato", spiega Christopher Dembik, Consulente per le strategie di investimento di Pictet AM.



In Asia, la Borsa di Tokyo era in rialzo dell'1,3% mercoledì all'avvicinarsi della chiusura, favorita dal calo dello yen e dal rialzo del Nasdaq del giorno precedente. Dopo tre sessioni di ribassi, l'indice statunitense pesantemente ponderato sulla tecnologia ha recuperato l'1,3% grazie al rimbalzo tecnico di Nvidia.



Il produttore di processori AI ha guadagnato quasi il 6,8% ieri sera, cancellando in un colpo solo la metà delle perdite di quasi una settimana. Il rialzo è proseguito nel mercato obbligazionario, con lo spread tra il rendimento degli OAT francesi e dei Bund tedeschi che si è leggermente ridotto a 76 punti base.

Sul mercato statunitense, il rendimento dei Treasury decennali è tornato al di sotto del 4,24%, ma sembra essere rimasto bloccato in un intervallo tra il 4,22% e il 4,26% negli ultimi sei giorni.





Sul fronte dell'energia, i prezzi del greggio rimangono in rialzo in vista della pubblicazione dei dati dell'Agenzia statunitense per l'informazione sull'energia (EIA) di questo pomeriggio. Un barile di greggio Brent North Sea è salito dello 0,5% a 85,4 dollari, mentre un barile di greggio WTI Texas ha guadagnato lo 0,6% a 81,3 dollari. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.