Dopo aver guadagnato l'1% ieri, il mercato azionario di Parigi ha continuato il suo slancio verso l'alto, guadagnando quasi lo 0,8% nel tardo pomeriggio, intorno agli 8145 punti, sostenuto da Axa, Schneider Electric e Veolia (tra +2,1 e +2,2% ciascuno).

In occasione dell'anniversario dell'8 maggio 1945, il mercato è stato trascurato dagli operatori, con appena 1,2 miliardi di euro scambiati dall'apertura, ma questo non ha impedito all'indice di Parigi di avvicinarsi lentamente al record di chiusura raggiunto a fine marzo (8253 punti per l'esattezza).



In questo contesto, il gestore patrimoniale svizzero Pictet AM ha annunciato ieri di aver aggiornato la sua raccomandazione sulle azioni europee da 'neutrale' a 'sovrappesata', in quanto le ritiene sempre più interessanti. A suo avviso, la riaccelerazione dell'attività dovrebbe consentire alle aziende di superare le previsioni di guadagno del consenso quest'anno.



Tra i pochi indicatori in agenda, la produzione industriale tedesca è scesa dello 0,4% in termini di volume a marzo rispetto al mese precedente, secondo i dati destagionalizzati e corretti per il calendario di Destatis. 'L'ulteriore contrazione di marzo ci ricorda che l'economia tedesca è ancora in difficoltà', afferma l'ufficio di Londra, che ritiene che 'la produzione industriale aumenterà ancora leggermente nel corso dell'anno, ma rimarrà moderata rispetto agli standard del passato'.

Sempre sul fronte delle statistiche, i dati pubblicati dall'Agenzia statunitense per le informazioni sull'energia (EIA) hanno mostrato che le scorte di greggio degli Stati Uniti si sono attestate a 459,5 milioni di barili nella settimana al 29 aprile, con un calo di 1,4 milioni di barili rispetto al livello della settimana precedente.


Infine, le scorte all'ingrosso hanno continuato a diminuire negli Stati Uniti a marzo, con un calo dello 0,4%, secondo i dati pubblicati mercoledì dal Dipartimento del Commercio. A febbraio, le scorte all'ingrosso erano già diminuite dello 0,4%.



Sul fronte obbligazionario, i tassi di interesse hanno continuato a diminuire sia negli Stati Uniti che in Europa, con il rendimento dei Treasury statunitensi a dieci anni che è sceso al 4,48%, mentre il Bund tedesco è salito leggermente al 2,46%. Nelle notizie sulle aziende francesi, Alstom ha annunciato di aver registrato un forte rimbalzo nel secondo semestre dell'anno, con una solida acquisizione di ordini, una forte crescita organica, un miglioramento della redditività e una generazione di free cash flow di 562 milioni di euro.



Michelin annuncia di aver emesso un'obbligazione denominata in euro per un importo totale di un miliardo di euro in due tranche di sette e 12 anni, con cedole rispettivamente del 3,125% e del 3,375% Infine, TotalEnergies annuncia l'avvio della produzione del progetto Eldfisk North nel Mare del Nord, in anticipo rispetto al calendario iniziale grazie all'efficace collaborazione tra i vari partner.




Il progetto produrrà 15.000 barili di petrolio equivalente al giorno nell'altopiano e utilizza la capacità disponibile delle strutture di Eldfisk per il trattamento e il trasporto di idrocarburi. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.