Statistics South Africa ha dichiarato che l'inflazione al consumo è salita al 5,4% su base annua a settembre, dal 4,8% di agosto, con i settori alimentari, carburante e trasporti che hanno contribuito maggiormente.

L'inflazione core, che esclude i costi di cibo e carburante, è scesa al 4,5% su base annua a settembre dal 4,8% di agosto.

La Reserve Bank sudafricana (SARB) ha come obiettivo un'inflazione compresa tra il 3% e il 6% e preferisce vederla intorno al punto medio di questo intervallo.

L'economista Elize Kruger ha affermato che l'inflazione globale rimarrà probabilmente al di sopra del 5% fino a circa il terzo trimestre del 2024, ma che l'attuale livello dei tassi di interesse è sufficientemente restrittivo.

"La SARB manterrà i tassi invariati a questo livello per un periodo prolungato, prima di prendere in considerazione un primo taglio dei tassi di interesse", ha affermato.

Kruger ha anche avvertito che l'impatto della crisi del pollame nel Paese sull'inflazione alimentare si vedrà solo nella stampa di ottobre.

Il Sudafrica sta affrontando la peggiore epidemia di influenza aviaria, che ha colpito le forniture di uova e di carne di pollo. Milioni di polli sono stati abbattuti, mentre molti rivenditori di alimentari stanno limitando il numero di uova che i clienti possono acquistare.

La SARB ha avvertito martedì che i rischi al rialzo per l'inflazione si sono rafforzati negli ultimi mesi, aumentando l'incertezza su un percorso preciso per l'inflazione.

L'economista di Investec Annabel Bishop ha detto che l'inflazione dovrebbe essere in media del 5,8% quest'anno e del 4,6% il prossimo, mentre la valuta rand e i prezzi del carburante rappresentano dei rischi per le sue prospettive.

La banca centrale ha mantenuto i tassi fermi nelle due precedenti riunioni politiche, dopo 10 aumenti consecutivi per frenare l'inflazione.

"Probabilmente non ci saranno ulteriori rialzi nel ciclo dei tassi di interesse del Sudafrica", ha detto Bishop.