Alle 16,30, il Dow Jones Industrial Average è in rialzo di 166,50 punti, pari allo 0,48%, a 34.561,64, lo S&P 500 sale di 13,61 punti, pari allo 0,30%, a 4.523,51, e il Nasdaq Composite guadagna 76,51 punti, +0,5%, a 14.182,81.

JPMorgan Chase, la maggiore banca degli Stati Uniti, guadagna l'1,7% sulla scia di un aumento dell'utile del 67% grazie a maggiori guadagni sugli interessi e ai benefici derivanti dall'acquisto di First Republic Bank. WELLS FARGO sale dello 0,1% dopo aver registrato un incremento del 57% dell'utile trimestrale.

Sotto tono Citigroup dopo che l'utile trimestrale è crollato del 36% a causa della debolezza dell'attività di trading che ha frenato i guadagni delle attività di personal banking e di gestione patrimoniale.

In testa ai guadagni del Dow, UnitedHealth Group balza del 7,1% dopo che la compagnia di assicurazione sanitaria ha annunciato un utile trimestrale superiore alle stime degli analisti grazie a spese risultate più basse di quanto temuto.

Le rivali Humana, Cigna e Cvs Health sono in rialzo tra lo 0,2% e il 3,3%.

Blackrock cede l'1,3% dopo che il più grande asset manager del mondo ha registrato un calo dell'1,4% dei ricavi trimestrali, penalizzati dall'impatto dei movimenti di mercato degli ultimi 12 mesi sul patrimonio gestito medio.

Tra le megacap, Microsoft guadagna il 2,3% sulla scia del 'buy' di Ubs, mentre il produttore di chip Nvidia tocca un nuovo massimo.

AT&T scivola del 4,9% dopo che JP Morgan ha abbassato il rating sulla società di telecomunicazioni a 'neutral'.

(Tradotto da Camilla Borri, editing Sabina Suzzi)