(Reuters) - Le borse europee guadagnano moderatamente terreno, con i rialzi dei titoli legati alle materie prime controbilanciati dall'incertezza sulle prospettive dei tassi di interesse.

Intorno alle 11,30, l'indice paneuropeo STOXX 600 sale dello 0,1%, sotto i massimi storici raggiunti la scorsa settimana.

Gli indici dei minerari e di petrolio e gas avanzano di circa lo 0,6% ciascuno, guidando i guadagni tra i settori europei grazie al balzo dei prezzi del rame che hanno raggiunto i massimi storici, favoriti dalle misure di sostegno nel settore immobiliare in Cina e da dati industriali migliori del previsto.

A contrastare l'impatto positivo dell'aumento dei prezzi delle materie prime, i rendimenti dei bond sovrani della zona euro salgono dopo che i banchieri della Banca centrale europea e della Federal Reserve hanno avvertito che il percorso di allentamento delle politiche monetarie resta incerto.

Totalenergies avanza dell'1,1% dopo che il Ceo Patrick Pouyanne ha detto di aver concluso il primo accordo di fornitura con la raffineria Dangote in Nigeria in seguito a un incontro con l'uomo più ricco d'Africa, Aliko Dangote.

Volkswagen cala dello 0,4% dopo che Morgan Stanley ha declassato il titolo a 'under-weight' da 'equal-weight' e ha espresso cautela nei confronti delle case automobilistiche tedesche in generale, evidenziando la contrazione dei margini e il potenziale di controversie commerciali.

I mercati azionari di Svizzera, Svezia e Danimarca sono chiusi per la festività della Pentecoste.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Sabina Suzzi)