(Reuters) - Le borse europee scambiano oggi in leggero rialzo sulla scia del settore tech e di risultati trimestrali positivi, che aiutano gli investitori a ignorare la possibilità di lockdown prolungati in diversi paesi alle prese con le nuove varianti del coronavirus.

L'indice paneuropeo STOXX 600 sale dello 0,1%. Brilla il settore tech, in rialzo dell'1% sulla scia di quanto registrato dal comparto negli Usa, vicino ai massimi storici.

L'investitore tech Prosus balza del 5,8% ai massimi storici, mentre tutti i produttori di chip sono in rialzo su segnali di una scarsità di chip a livello globale.

Philips guadagna l'1,4% dopo aver riportato un aumento del 7% negli utili 'core' del quarto trimestre, con la pandemia che ha continuato a stimolare la domanda per attrezzature ospedaliere per la cura dei pazienti affetti da Covid-19.

Siemens Gamesa strappa l'1,5% dopo aver confermato i propri target per vendite e margini, mentre Siemens Energy avanza dell'1,2% dopo aver riportato utili 'core' positivi per il primo trimestre fiscale.

"I risultati trimestrali saranno un fattore molto importante: il mancato raggiungimento delle stime probabilmente influenzerà negativamente i titoli", scrive Unicredit in una nota.

L'indice londinese scivola dopo che il ministro della Sanità britannico ha dichiarato che ci sono 77 casi della variante sudafricana di Covid-19 nel Regno Unito, mentre la borsa di Parigi perde terreno, su timori di un terzo lockdown.

Iag, Ryanair, Lufthans e Air France Klm cedono tra il 3% e il 6%, mentre il settore retail perde lo 0,6%.

Il presidente Usa Joe Biden si prepara a imporre nuovamente il divieto d'ingresso per quasi tutti i viaggiatori non statunitensi provenienti dal Brasile, dal Regno Unito, dall'Irlanda e da 26 stati europei con frontiere aperte.

Siltronic cede il 2,8% anche dopo che la società taiwanese Globalwafers ha aumentato di 150 milioni di euro l'offerta d'acquisto per l'azienda tedesca, cercando di convincere gli azionisti.

Edf, gruppo energetico francese controllato dallo stato, scivola del 12,5% in fondo all'indice STOXX 600.