(Alliance News) - I mercati azionari europei hanno esteso le perdite per la quinta sessione consecutiva venerdì, con le misure aggressive di inasprimento monetario delle principali banche centrali che gettano un'ombra sulle prospettive di crescita economica globale.

L'aumento dei tassi di 50 punti base - più grande del previsto - da parte della Banca d'Inghilterra e il suo impegno a continuare la sua politica restrittiva aggressiva, insieme alla probabilità prevista di ulteriori aumenti dei tassi sia da parte della BCE che della Federal Reserve statunitense, hanno accresciuto le preoccupazioni degli investitori riguardo alla situazione economica che ne deriva per via del contenimento dell'inflazione.

A proposito di inflazione, in Giappone ha rallentato inaspettatamente al 3,2% a maggio dal massimo di 3 mesi di aprile del 3,5%, mancando le previsioni di mercato del 4,1%. I dati sono stati forniti venerdì dal ministero degli affari interni.

Anche l'inflazione core è scesa al 3,2% a maggio dal picco di 3 mesi del 3,4% di aprile, rispetto alle previsioni del 3,1%, rimanendo al di fuori dell'obiettivo del 2% della Banca del Giappone per il 14simo mese.

Così, il FTSE Mib, sta marcando un passivo dell'1,1% a 27.114,13.

In Europa, il FTSE 100 di Londra marca un ribasso dello 0,6% così come il CAC 40 di Parigi, mentre il DAX 40 di Francoforte perde lo 0,8%.

Il Mid-Cap è in calo dello 0,7% a 42.088,95, lo Small-Cap è in rosso dello 0,4% a 26.953,38 mentre l'Italia Growth sta cedendo lo 0,2% a 9.063,46.

Sull'indice principale di Piazza Affari, Prysmian sta cedendo l'1,6% a EUR35,41 per azione, in scia al rosso della vigilia con lo 0,5%.

Mediobanca cede invece l'1,3%, in scia al rosso della vigilia con il 2,0%.

Eni - in calo dello 0,6% - comunicato venerdì di aver siglato un accordo per rilevare Neptune Energy Group, insieme alla controllata Vår Energi per un costo che si aggira intorno a EUR5 miliardi.

In rialzo si vede Telecom Italia, che segna un più 1,7% a EUR0,2641. Il consiglio di amministrazione ha fatto sapere giovedì di aver ritenuto che l'offerta presentata da Kohlberg Kravis Roberts & Co LP sia risultata preferibile in termini di eseguibilità e relativa tempistica, nonché superiore rispetto all'offerta concorrente presentata dal consorzio formato da CDP Equity e Macquarie Infrastructure and Real Assets (Europe) Limited.

Sul Mid-Cap, fra le poche note positive si vede Antares Vision, che si porta avanti con lo 0,9% alla sua terza seduta da rialzista.

Bene anche Brembo, che segna un più 0,5% dopo quattro sedute ribassiste. La company ha fatto sapere che martedì il cda ha deliberato sottoporre all'assemblea degli azionisti convocata per il 27 luglio la proposta di trasferire la sede legale della società nei Paesi Bassi, adottando la forma giuridica di una NV regolata dal diritto olandese. La sede fiscale di Brembo rimarrà in Italia e le azioni continueranno a essere quotate sul mercato Euronext Milan di Borsa Italiana.

OVS - sotto dello 0,5% - prosegue nel programma di buyback. La company ha fatto sapere giovedì di aver acquistato azioni ordinarie tra il 15 e il 21 giugno per un controvalore complessivo di EUR253.000 circa.

Tamburi Investment Partners - in calo dello 0,5% - ha fatto sapere giovedì di aver raggiunto un accordo con la famiglia Mercati - gruppo Aboca - per investire congiuntamente nello sviluppo di Apoteca Natura, primo network internazionale di farmacie benefit, promotrici di un concetto di salute consapevole e di un'integrazione nella filiera sanitaria. L'investimento verrà realizzato tramite la sottoscrizione di un aumento di capitale nella costituenda Apoteca Natura Investment, holding che deterrà la totalità del capitale di Apoteca Natura.

Sullo Small-Cap, avanza bene Fidia, che segna un più 4,6% dopo la contrazione del 4,4% della vigilia.

Buoni acquisti anche su GPI, che avanza del 2,4% a EUR11,08 dopo tre sedute in rosso.

d'Amico cede invece il 2,9% a EUR3,4745 per azione.

Risanamento - in calo dello 0,3% - ha fatto sapere giovedì che è stato stipulato l'atto di fusione per incorporazione di Milano Santa Giulia Spa in Risanamento.

Sesa - in rosso dello 0,4% - giovedì ha comunicato di avere sottoscritto un accordo di partnership industriale ed acquisizione, attraverso la controllata totalitaria Var Group, di una partecipazione pari al 55% del capitale di Sangalli Tecnologie, rafforzando così le proprie competenze nel settore Digital Workspace e Collaboration.

Fra le PMI, Fope cede il 3,6% con nuovo prezzo a EUR32,60 per azione dopo il verde della vigilia con il 5,0%.

Nelle retrovie si vede anche Gismondi 1754 in contrazione del 2,8% a EUR5,30 per azione.

Deodato.Gallery - su del 2,0% - ha comunicato venerdì di aver acquisito da Art Backers Srl, operante nel mondo dell'arte e dell'innovazione, i diritti di proprietà intellettuale relativi ai marchi Artuu, Art Bakers, The AB Factory e The AB Gallery, al corrispettivo di EUR90.000.

A New York, nella notte europea, il Dow ha chiuso in rosso marginale, il Nasdaq è salito dell'1,0%, mentre l'S&P 500 ha chiuso in rialzo dello 0,4%.

In Asia, con lo Shanghai Composite che non ha scambiato, il Nikkei ha chiuso in calo dell'1,5% e l'Hang Seng ha perso l'1,6%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0869 contro USD1,0955 di giovedì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale invece USD1,2715 da USD1,2743 di ieri sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD73,78 al barile contro USD74,43 al barile di giovedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.917,73 l'oncia da USD1.923,35 l'oncia di ieri sera.

Nel calendario economico di venerdì, Oltreoceano, arriveranno i PMI degli USA alle 1545 CEST.

Tra le società quotate a Piazza Affari, non sono attese particolari comunicazioni.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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