Il principale indice azionario spagnolo, l'Ibex-35, ha aperto mercoledì con una leggera tendenza negativa, ma ha cercato di mantenere i 9.300 punti, mentre i mercati continuano a monitorare le conseguenze dello scoppio del conflitto in Medio Oriente, in attesa dei verbali della banca centrale statunitense nel corso della giornata.

Il nuovo messaggio dovish della Fed ha evidenziato la possibilità di rinunciare a futuri rialzi dei tassi, poiché il recente aumento dei rendimenti avrebbe contribuito a combattere l'inflazione, e i responsabili politici continuano a contare su un "atterraggio morbido" dell'economia per evitare la temuta recessione.

"L'ultima riunione (della Fed), nonostante la pausa nei rialzi dei tassi, ha portato un aumento del dot plot per il 2024-25 (che prevede solo un calo di 50 pb nel 2024), un riflesso del suo discorso da falco in un contesto di pressioni inflazionistiche ancora elevate (...) I verbali potrebbero fare luce su quello che è il livello neutrale dei tassi per la Fed", scrivono gli analisti di Renta 4.

Il greggio è stato nuovamente sotto i riflettori in seguito all'escalation delle ostilità tra Israele e Hamas e, sebbene i prezzi si siano stabilizzati da lunedì, le preoccupazioni per le possibili interruzioni dell'approvvigionamento hanno spinto i prezzi al rialzo mercoledì.

Anche la Cina ha contribuito al sentimento del mercato dopo la notizia che Pechino sta valutando ulteriori misure di stimolo per sostenere l'economia del Paese, tra i timori che Pechino possa mancare gli obiettivi di crescita economica del Paese.

Altrove, la stagione degli utili societari è iniziata a singhiozzo con Pepsi e Blackrock, e guadagnerà slancio nei prossimi giorni, con le aspettative di aumento degli utili da parte delle principali banche.

Alle 07:12 GMT di mercoledì, l'indice selettivo del mercato azionario spagnolo Ibex-35 era in calo di 11,70 punti, o dello 0,13%, a 9.340,40 punti, mentre l'indice FTSE Eurofirst 300 dei grandi titoli europei era in calo dello 0,16%.

Nel settore bancario, Santander ha perso lo 0,18%, BBVA ha guadagnato lo 0,26%, Caixabank è avanzata dello 0,31%, Sabadell ha guadagnato lo 0,45%, Bankinter ha guadagnato lo 0,27% e Unicaja Banco è salita dello 0,39%.

Tra i grandi titoli non finanziari, Telefónica ha guadagnato lo 0,52%, Inditex è scesa dell'1,66%, Iberdrola ha guadagnato lo 0,10%, Cellnex è scesa dello 0,97% e la compagnia petrolifera Repsol è salita dell'1,87%.

(Informazioni di José Muñoz; a cura di Flora Gómez)